Castrovillari-Paternò 0-1
CASTROVILLARI : Rizzitano; Cinquegrana, De Caro, Emmanouil, Pietrangeli (45′ st Ciriachi sv); Principi (25′ st Greco sv), Ielo (25′ st Di Battista), Porcaro (27′ st Buccino ); Bonanno, Corado, Fernandez. A disp.: Palermo, Camilleri, Terranova, Anzillotta, Rodi. All.:Franceschini
PATERNÒ : Cavalli ; Guarnera, Raimondi, Mazzotti; De Marco (40′ st Coniglione ), Maiorano, Truglio (40′ st La Piana ), Puglisi M.(32′ pt Santapaola );Scapellato, Ferraguto (27′ st Bruzzo ); Distefano (45′ st Giuffrida ). A disp.: Tripoli, Barbaro, Savasta, Zappalà. All.: Catalano.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata
MARCATORI:15′ st De Marco (P) rig.
NOTE:Al 47′ pt espulso Tripoli (P) per proteste direttamente dalla panchina. Al 17′ st espulso Balestrieri secondo allenatore (C) Al 50′ st Corado (C) sbaglia un calcio di rigore. Ammoniti:Ielo (C) e Fernandez (C).Rec.:3’pt;7′ st
CASTROVILLARI – Quello che accade al 95esimo tra Castrovillari e Paternò è un poco la sintesi del periodo nero che sta attraversando il Castrovillari. I siciliani sono in vantaggio per 1-0 grazie ad un generoso calcio di rigore. Bonanno cade in area, per il direttore di gara non ci sono dubbi, anche questo è calcio di rigore. Sul dischetto arriva Corado ma Cavalli si distende intuendo la direzione e spegnendo del tutto la possibilità di raggiungere il pareggio ai lupi del Pollino. Finisce così l’ennesima giornata amara per un Castrovillari in piena crisi di risultati, oggi più che mai al tappeto dopo la quinta sconfitta nelle ultime sette gare disputate. Un periodo negativo che cade come un macigno su Ivan Franceschini la cui panchina oggi è oggetto di discussione in seno alla società. E’ fisiologico. E’ il calcio, fermo restando la grande professionalità di Franceschini che oggi “per rispetto di voi giornalisti” si è presentato in sala stampa in un periodo dove è difficile anche trovare le parole. Ancor di più quando si perde una gara con il proprio portiere Rizzitano praticamente inoperoso. Il Paternò, reduce da diversi risultati negativi ha conquistato il massimo risultato con il minimo sforzo. Ma in classifica si va avanti e a fine campionato nessuno si ricorderà che a Castrovillari si è vinto una gara senza praticamente mai tirare in porta. E non è la prima volta purtroppo in questa stagione che capita ai rossoneri. Franceschini non ha dubbi. La sua squadra ha “fatto un buon primo tempo” poi nella ripresa ha subito la rete e non è riuscita a recuperare la gara. “Mi prendo le mie responsabilità, io mi sento in discussione ogni domenica non solo oggi che ho perso. Quando i risultati non vengono il primo responsabile è sempre l’allenatore” afferma Franceschini ai cronisti in sala stampa. Ora bisognerà capire quelle che saranno le decisioni del patron Di Dieco particolarmente adirato a fine gara anche contro la direzione di gara, il cui metro di arbitraggio non è piaciuto a molti come testimoniano i due generosi rigori concessi ed un atteggiamento apparso forse poco consono alla gara sin dal primo minuto.
Cronaca: inizio contratto per i rossoneri che con il tempo provano ad imporre il proprio ritmo. Dopo 15 minuti Ielo cade in aria lanciato sulla destra, ma per il direttore di gara è simulazione con tanto di cartellino giallo. Col passare dei minuti il Castrovillari alza il baricentro e prova a colpire al 22’pt con Bonanno su punizione, su cui è bravo Cavalli a distendersi sulla sinistra e deviare in angolo. Il Paternò subisce la manovra dei padroni di casa senza mai riuscire a provare a ripartire in contropiede. Lautaro ci prova dalla distanza, ma l’occasione più ghiotta per l’argentino è al 32’pt quando servito da Ielo in area non trova la deviazione per un soffio e perde la migliore occasione della gara. Finalmente si vede il Paternò con Scapellato ma il suo tiro non costituisce pericolo. La ripresa è subito caratterizzata dal rigore concesso ai siciliani per un presunto atterramento di un attaccante da parte di Principi. Un rigore molto generoso che De Marco è bravo a concretizzare in rete. Il Castrovillari ci prova subito a pareggiare su punizione con Bonanno. La sua perfetta pennellata trova un ottimo Cavalli pronto a volare all’incrocio e deviare in angolo. Il Castrovillari non è fortunato e perde anche Porcaro per infortunio alla caviglia, ma è la giornata del portiere siciliano. Il Paternò non è mai pervenuto davanti alla porta di Rizzitano per tutta la ripresa, ci pensa però il loro numero uno a neutralizzare il calcio di rigore (anche questo da rivedere) in pieno recupero di Corado con una prodezza che vale tre punti d’oro per i siciliani e forse potrebbe invece cambiare alcuni equilibri sulla panchina rossonera.