Saladino interviene dopo il dissesto. Ora serve politica chiara e coraggiosa per rinascere

saladino mariella profilo

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CASTROVILLARI – Dopo la dichiarazione di dissesto ora è tempo di «rimboccarsi le maniche» per consentire a Castrovillari di «essere virtuosa finanziariamente». C’è bisogno di «tanta capacità amministrativa per sopperire ai limiti imposti dal bilancio, e realizzare, comunque, un momento di rinascita e di ritorno al futuro, attorno ad un progetto politico chiaro e rinnovato, efficace ed efficiente». Lo dichiara Maria Saladino, presidente nazionale di Piazza Dem, dicendosi anche pronta a «tirar fuori i suoi progetti amministrativi per la collettività, partecipando, contribuendo e determinando il futuro atteso, offrendo alla Politica le tante risorse umane utili, innovative, competenti presenti tra i suoi associati». Secondo l’esponente del movimento politico e membro dell’assemblea nazionale Pd il consiglio comunale dello scorso 24 giugno 2019 ha «detto ancora con maggiore chiarezza alla Città la provenienza delle debitorie, le epoche di concretizzazione del debito (1998-2012), le responsabilità che sarà l’organo competente ad accertare, senza dare giudizi affrettati su persone e cariche rivestite. Quella seduta dell’assise cittadina, ha anche reso giustizia all’attuale amministrazione della scelta di coraggio e responsabilità fatta nel 2013 quando dalla corte dei conti arriva l’accertamento del debito, che oggi la porta ad essere additata come quella a cui si è spento il cerino in mano. Una scelta che portò alla adozione del piano di rientro, portando il comune in uno stato di pre dissesto nella speranza vanificata di poter risolvere la gravissima situazione». Ora però è tempo di guardare già avanti e per questo Piazza Dem è già «al lavoro per contribuire a mettere in campo un progetto chiaro politicamente, credibile verso gli elettori, univoco nelle scelte di alleanze e, su questi principi, vorrà confrontarsi, alla luce della linea nazionale tracciata e confermata dal segretario Zingaretti che tende ad aprire il PD alle tante espressioni associative democratiche ed a collaborazioni politiche progressiste, riportando la solidarietà diretta sui posti di lavoro e nelle municipalità». Proprio su questa scia la richiesta inoltrata al comune di inserire le spettanze dei lavoratori ex Femotet nella partita da far gestire ai commissari per la liquidazione dei debiti del passato ha ricevuto nei giorni scorsi la risposta del Segretario Generale del Comune di Castrovillari.