SARACENA – «Sarà un anno che segnerà la fine di un’epoca e l’inizio di una nuova era per Saracena. C’è da ricostruire completamente la nostra comunità». E’ un giudizio senza appello sull’amministrazione di Mario Albino Gagliardi quella del segretario del partito democratico Renzo Russo, candidato alle amministrative della città del Moscato. «I 10 anni di amministrazione Gagliardi sono stati terribili. Hanno fatto perdere il senso stesso di comunità» scrive Russo in una nota stampa nella quale specifica di essere alternativo «all’attuale amministrazione comunale» guidata dal sindaco uscente. Per il segretario democrat il paese registra «piazze ormai vuote se non durante le feste, iniziative rivolte ai bambini e agli adolescenti completamente inesistenti. Associazioni Culturali che nonostante abbiano lottato per la loro sopravvivenza sono ormai morte. Gagliardi ci lascia una comunità spenta». E mentre la campagna elettorale entra nel vivo con almeno tre candidati già i corsa per la poltrona di sindaco Russo analizza la volontà di alcuni «di cancellare con un colpo di spugna tutto quanto portato avanti dall’attuale amministrazione. Anche quelle poche iniziative positive riconosciute tali dall’intera comunità». Russo ribadisce che «questo modo di agire debba rimanere un triste ricordo del passato. Una cosa però è certa: noi siamo alternativi all’attuale amministrazione comunale guidata da Gagliardi, non siamo i suoi eredi politici perché puntiamo ad essere una cosa diversa e vogliamo scrivere una storia nuova per questo paese. Il nostro è un progetto che mira a far rinascere completamente la nostra comunità e che vuole rivolgersi a tutta la collettività. Nei mesi scorsi abbiamo cercato con tanti sforzi di puntare all’unità delle forze alternative all’attuale compagine amministrativa. E lo abbiamo fatto lanciando a Luglio le primarie per la scelta del candidato Sindaco. Primarie che abbiamo rilanciato a fine Agosto durante la Festa de l’Unità. Abbiamo avuto, però, solo silenzi. Nessuno si è fatto vivo. Su nostra sollecitazione abbiamo incontrato poi il Movimento “Saracena in Comune” che ha, però, immediatamente rifiutato il nostro invito ad intraprendere un percorso comune che avrebbe portato alle primarie». Il candidato democrat ricorda come «negli ultimi 10 anni noi ci siamo più volte contrapposti alla gestione della cosa pubblica. Chi oggi cerca di farsi spazio nell’elettorato per recuperare una assenza lunga 10 anni cercando di screditare il nostro progetto divulgando notizie false sul nostro conto basate su ricostruzioni fantascientifiche questa volta avrà una grossa sorpresa. La serietà e la coerenza verranno premiate dai cittadini di Saracena».