CASTROVILLARI – «Ora basta» con «il perdurare del degrado della sanità locale» ed in particolare con «il persistente ridimensionamento dell’Ospedale». Il grido di protesta si leva da Forza Italia attraverso il responsabile dipartimento sanità, Luigi Sommella, ed il coordinatore cittadino, Roberto Senise. «Non è più possibile sottacere gli errori programmatori, organizzativi e gestionali perpetrati a Castrovillari dal mondo politico e governativo locale con grave responsabilità» scrivono affermando che il partito azzurro «ritiene inaccettabile che siano sacrificate le necessità di cura e salute dei pazienti locali e di quelli dei comuni circostanti che afferiscono al nostro Presidio Ospedaliero, e le esigenze organizzative e cliniche dei Medici e di tutto il personale sanitario con la scusa di ottemperare al vincolo del rigore finanziario e contabile. Che sia scaricato in modo occulto sulla popolazione locale il costo di questi strumenti finanziari usati in sanità, mediante la riduzione di buona parte dei servizi di supporto delle classi più deboli e dei malati, mentre la spesa sanitaria continua a crescere». Senise e Sommella sottolineano che «bisogna segnalare l’incapacità della politica locale e regionale di opporsi a decreti commissariali incoerenti con la programmazione sanitaria nazionale ed incapaci di produrre un rilancio dell’offerta sanitaria calabrese, non si individuano priorità da cui partire in un processo di gradualità, si procede alla realizzazione di decreti che non tengono in considerazione minimamente le esigenze sanitarie locali ma sono unicamente indirizzate ad adempiere ai compiti ed ai richiami ed alle scadenze dei tavoli di monitoraggio». Dopo il sit-in non molto partecipato organizzato da Forza Italia nel marzo scorso erano seguite immediate le iniziative del Sindaco e della maggioranza per evidenziare una compartecipazione al ruolo di protesta, al quale seguì incontro con la Commissione Sanità Territoriale presieduta dal Sindaco Mimmo Lo Polito, alla presenza del commissario per il piano di rientro della sanità calabrese Massimo Scura, del Direttore Generale ASP-Cosenza, di sindaci dei comuni vicini e di operatori sanitari, con rassicurazioni varie ai fini di un potenziamento vero dei servizi, mediante un immediato ripristino del personale sanitario nei vari reparti carenti, in particolare ortopedia, oculistica, ginecologia e Pronto Soccorso. «A tali rassicurazioni verbali dobbiamo nostro malgrado evidenziare l’assenza pressocchè totale di fatti concreti, ed a distanza di quasi quattro mesi persiste l’assenza di un reparto di ortopedia presso il P.O. di Castrovillari e con nostro profondo dispiacere persiste una migrazione sanitaria di pazienti che anche e soprattutto per urgenze, che nei mesi estivi tendono ad aumentare, si trovano costretti ad emigrare verso altri presidi regionali ed a volte extraregionali; mentre vari commissari per la sanità calabrese emanano decreti (n.30 e successivo n.64) che sulla carta apportano modifiche e correzioni ad errori di decreti precedenti sulla riorganizzazione delle reti assistenziali, ma che nei fatti a livello locale, quindi presidio ospedaliero di Castrovillari attualmente non hanno ancora apportato la riapertura tanto sospirata ed urgente del reparto di ortopedia nonostante i vari decreti tecnicamente lo prevedano». Forza Italia chiede al Sindaco di iniziare a mobilitarsi «perché importante è il risultato per i cittadini e non la visibilità personale o il momento istantaneo di gloria della ribalta giornalistica, per dare risposta a chi lo ha votato e chi non lo ha votato, ma che ha necessità lo stesso di cure ed assistenza, perché la sanità non può avere colore politico e non può essere diretta solo ad alcune classi privilegiate. Chiediamo al Sindaco di far valere il suo peso istituzionale, Forza Italia sarà al suo fianco per i cittadini, per la buona politica e per il bene comune».