Regionali, Callipo ammette la sconfitta: la Calabria non ha creduto nella mia rivoluzione

Pippo Callipo sconfitta 735x400

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CATANZARO – Nonostante il Pd sia il primo partito della Calabria questo non è bastata a Pippo Callipo per entrare in consiglio regionale dalla porta principale. Nella sala stampa del suo quartier generale è notte fonda quando si presenta ai giornalisti con poche battute che sanciscono la sconfitta ricevuta. «Dalle prime proiezioni Jole Santelli è in testa abbondantemente ed è logico che sarà il prossimo presidente. Gli faccio i miei migliori auguri di buon lavoro». Poi ammette con sincerità che «i Calabresi hanno scelto un’altra coalizione e non hanno creduto nel cambiamento che avevo promesso di fare, accettiamo questa decisione e faremo la nostra opposizione in consiglio regionale». Da Roma è arrivato per lui l’abbraccio ideale del leader nazionale del Pd, Nicola Zingaretti, che era venuto in Calabria per sostenerlo ed ufficializzare la sua corsa alla poltrona di governatore. «C’è un pò di rimmarico perchè se il fronte del centrosinistra fosse stato unito – ha dichiarato – il risultato sarebbe stato migliore. Il Pd è di gran lunga il primo partito della Calabria. Grazie a chi ha combattuto».