CASTROVILLARI – La corsa elettorale per il rinnovo del consiglio provinciale di Cosenza è ufficialmente iniziata da qualche ore. Alle 12.00 di oggi, infatti, è scaduto il termine per la presentazione delle liste e delle candidature. Sono state ore febbrili, di scontri anche accesi all’interno delle compagini e degli schieramenti. Ma le urla più forti si sono udite all’ombra del Pollino dove ancora una volta la maggioranza di centro sinistra ha saputo fare un pasticciaccio che ha dell’incredibile. Due i candidati della maggioranza di centro sinistra, che però, hanno scelto di giocarsi la poltrona tra le fila del centro destra. Carlo Lo Prete, consigliere comunale di La Calabria che vuoi movimento del consigliere regionale Gianluca Gallo, neo commissario unico del partito azzurro in provincia di Cosenza, era quasi scontato che si candidasse nella lista di Forza Italia. La sua candidatura doveva essere quella che avrebbe dovuto creare unità nell’assise consiliare tanto che Era Rocco, esponente del Partito Democratico, aveva deciso – come ha fatto – di rinunciare (raccontano le indisrezioni) proprio per permettere una convergenza di voti sul giovane esponente della maggioranza con una lunga storia politica tra le fila dell’ex Udc. Ma la sopresa più grande è stata invece l’uscita, anticipata qualche giorno fa dalla nostra testata, di Giuseppe Oliva, eletto tra le fila dei Progressisti per Castrovillari, che ha deciso di accettare la candidatura per le Provinciali nella lista “Nuova Provincia” che fa capo a Pino a Antonio Gentile. Un strappo politico in piena regola che sembra ripercorrere quello che due anni pose Serena Carrozzino (consigliere di centro sinistra che scelse di candidarsi nella lista “Il coraggio di Cambiare” di centro destra) e il suo fedele alleato e capogruppo Peppino Pignataro sulla graticola. All’epoca furono considerati traditori e, dopo un lungo batti e ribatti, costretti alle dimissioni che li portarono fuori dal consiglio comunale, permettendo proprio a Loricchio (oggi alleato con Oliva nel nuovo gruppo nascente ma ancora non ufficialmente costituito) e Notaro di far ingresso in consiglio comunale. La candidatura di Giuseppe Oliva, dunque, potrebbe generare un nuovo caso politico all’interno della maggioranza. Di sicuro creerà imbarazzo al Sindaco Domenico Lo Polito sapere che uno dei suoi uomini di maggioranza ha scelto di tradire l’alleanza politica per provare a prendere un seggio in consiglio provinciale. O forse è l’evidenza più plastica che sono saltati tutti gli schemi e di politica oggi è rimasto bene poco. Coerente invece con il suo mandato politico e la sua storia personale il Sindaco di San Basile, Vincenzo Tamburi, terzo candidato del Pollino nella lista “Provincia Democratica”, che ha già svolto il ruolo di consigliere con delega assessorile nella recente legislatura guidata dal Presidente, Franco Iacucci, che lo scelse per la sua squadra di governo.