CASTROVILLARI – Potrebbe essere l’evidenza di un fuoco che cova sotto la cenere da troppo tempo, o solo una parentesi dovuta alle imminenti elezioni provinciali. Ma sta di fatto che Domenico Lo Polito e la sua maggioranza vivono una nuova fase di rimodulazione politica interna. Indiscrezioni politiche riportano infatti che ieri, nel corso della riunione politica in cui si doveva trovare la sintesi per le candidature da proporre entro lunedì per il rinnovo del consiglio provinciale di Cosenza, più che trovare la quadra il Sindaco avrebbe impattato contro un nuovo raggruppamento politico (di cui ancora non si conosce il nome) ma che presto potrebbe manifestarsi e costituirsi in consiglio comunale. Attorno a questo nuovo tassello che di fatto scinderebbe la maggioranza di centro sinistra in due tronconi ben definiti ci sarebbero il socialista eletto in quota Pd, Gerry Rubini, insieme al gruppo neo costituito dei Progressiti per Castrovillari con Giuseppe Oliva (l’uomo da candidare alle elezioni provinciali), Fernando Loricchio e la neo (ri)entrata in consiglio comunale, Angela Lo Passo, ai quali si unirebbe anche Nino La Falce. Insieme il gruppo dei cinque avrebbe trovato sintonie politiche che li spingerebbero a stare insieme, costituendo così la vera maggioranza politica all’interno del centro sinistra che sostiene il Sindaco in carica. Il Partito Democratico avrebbe voluto candidare Era Rocco, già in lista lo scorso anno, e anello di quel raggruppamento storico del centro sinistra che ora rischia di dover fare i conti con le nuove anime della maggioranza. Cosa succederà è presto per dirlo, ma di sicuro le indiscrezioni parlano di un Sindaco non certo contento di questo nuovo fronte interno. La riunione che qualcuno descrive turbolenta si è riaggiornata per le prossime 24/48 ore. Oltre alla sintesi per le candidature cosentine bisognerà capire cosa annuncia questa nuova compagine politico istituzionale. Manca ancora molto alla fine della legislatura a firma Lo Polito per poter dormire sonni tranquilli, se davvero nascerà un nuovo gruppo consiliare a cinque.