MORANO CALABRO – Il parlamentino cittadino ha approvato, nel corso dell’ultimo consiglio comunale, il documento finanziario. Nel corso della seduta, però, non sono mancate le scintille politico con due consiglieri di opposizione che hanno abbandonato l’aula protestando vivacemente contro la maggioranza colpevole di non attenersi all’OdG e di sconfinare in argomenti non pertinenti. Valutazioni respinte sia dal sindaco sia dagli altri componenti la maggioranza, per i quali le considerazioni condivise rientrano nella normale dialettica politica. Nei giorni precedenti al consiglio Sinistra Italiana aveva contestato in maniera critica l’operato dell’amministrazione con un manifesto pubblico, puntando il dito anche contro il consigliere di Progetto Morano, Enzo Amato, accusato di “inciucio politico”. Al bilancio di previsione il consigliere comunale aveva votato a favore del documento finanziario. Duri i toni del confronto durante la seduta consiliare, sfociate nell’abbandono della sala da parte dei consiglieri Verbicaro e Filomena. Atteggiamento stigmatizzato dal primo cittadino De Bartolo e dal suo gruppo, ma anche e significativamente, dall’altro rappresentante della minoranza, Enzo Amato, il quale prendendo la parola si è ufficialmente dissociato dai colleghi, annunciando la sua autonomia nel giudicare i singoli provvedimenti e riservandosi di regolarsi volta per volta in piena consapevolezza, per il bene della cittadinanza, in base alla loro bontà. Lo stesso Amato ha poi espresso voto contrario al documento contabile. Una frattura insanabile, dunque, con divorzio definitivo, almeno così sembra, tra i banchi dell’opposizione. Nella stessa seduta l’approvazione, ad unanimità dei presenti, del “Piano di Zonizzazione Acustico” e delle “Controdeduzioni alle osservazioni del PSC adottato con delibera di Consiglio del 11.10.2013”.