CASTROVILLARI – Sprar e Cas continuano a suscitare polemiche e prese di posizione. L’ultima è quella espressa da Rosanna Anele, della Segreteria Provinciale di Rifondazione Comunista e L’Altra Europa con Tsipras Pollino che è sicuramente molto diversa dalle ultime registrate dal centro destra cittadino. “L’accoglienza è un dovere della nostra comunità verso le persone costrette a fuggire da conflitti o da condizioni climatiche o politiche incompatibili con la stessa vita e va garantito comunque il diritto alla libera circolazione dei popoli, e il diritto d’asilo, sancito nella nostra Costituzione” afferma l’Anele. Leggere dichiarazioni di preoccupazione – continua l’esponente politico – “per la perdita di identità, di cultura, di memoria storica, di invasione, a causa della presenza di persone straniere all’interno di una struttura storica è solo uno dei segni più evidenti della degenerazione individualistica, egoista, e razzista della nostra società, vittima di una propaganda populista e xenofoba espressa da alcune forze politiche che non hanno altri argomenti se non alimentare e poi cavalcare la paura e la percezione di insicurezza”. Una propaganda dalla quale chiede “di prendere le distanze a quelle forze politiche e sociali che si professano progressiste e democratiche”. Secondo l’Anele “l’intervento di associazioni senza scopo di lucro nella gestione dell’accoglienza, se in sinergia con le amministrazioni, dovrebbe essere un valore aggiunto, a tutela di eventuali e, purtroppo frequenti, speculazioni sul fenomeno delle migrazioni”.L’accoglienza solidale e la ricerca di forme e modalità di gestione della post accoglienza, “non possono essere occasioni di lucro, non possono essere mestiere che genera profitto. Auspichiamo – conclude l’Anele – “ che le figure istituzionali responsabili dell’accoglienza sappiano assolvere al compito fondamentale del controllo delle condizioni e della gestione dell’ospitalità stessa. Prendiamo le distanze da chi non vuole accogliere, da chi strumentalizza le paure per acquisire consenso politico e invitiamo la cittadinanza a unirsi al nostro benvenuto a tutte le persone che arrivano e che consideriamo importante arricchimento per la nostra comunità”.