CASTROVILLARI – Il Consiglio Comunale deve essere ripreso in diretta. E’ la chiara richiesta del gruppo politico “Insieme per Castrovillari”, rappresentato in Consiglio Comunale da Onofrio Massarotti. Di ciò se ne parlerà nel prossimo Consiglio Comunale su richiesta proprio del gruppo di Massarotti che ha presentato un’interrogazione. Nella stessa si chiede come “ da diverso tempo i lavori del Consiglio Comunale non vengono più ripresi e di conseguenza trasmessi da nessun dispositivo di diffusione di massa, né radiofonico ne tantomeno televisivo. Le reali motivazioni di questo diniego sono per noi incomprensibili”. Problemi che non sono legati “sicuramente a problemi di natura economica, data l’esigua spesa richiesta al fine di garantire una giusta e puntuale informazione, che arrivi in tutte le case dei Castrovillaresi”. Il servizio vi era diverso tempo fa, poi è stato ripreso ed è durato circa quattro mesi (in differita). Poi nuovamente l’interruzione. Massarottti si chiede come mai “sia stato improvvisamente abolito da chi ci amministra” (probabilmente legato ad una convenzione scaduta ndr). “Capiamo bene la reticenza del Sindaco Lo Polito e di alcuni suoi Consiglieri di maggioranza a divulgare e pubblicizzare la propria “impercettibile” attività politica, ma allo stesso tempo riteniamo che il compito primario di un buon Amministratore sia quello di informare i propri Cittadini. Il solo lavoro delle testate giornalistiche, nonostante l’impegno dei giornalisti presenti in Città- ai quali va il nostro più vivo ringraziamento-non è sufficiente per diverse ragioni a garantire una totale informazione, la quale può essere raggiunta solo ed esclusivamente attraverso la sinergia di tutti i dispositivi di trasmissione, principalmente la diffusione televisiva”. Insieme per Castrovillari lancia anche un ulteriore messaggio agli amministratori per quanto riguarda l’informazione cittadina: “ È di nostra conoscenza il fatto che a Castrovillari si abbia nuovamente la possibilità di godere, dopo tanti anni dalla chiusura della storica e rinomata “Televiva”, di un canale televisivo a diffusione territoriale che riteniamo debba essere assolutamente attivato e supportato”. Massarotti e il suo gruppo è rattristato quando “dai quotidiani e continui confronti con i nostri concittadini, emergono ancora le cattive e non veritiere notizie, diffuse dai soliti noti diffamatori politici della nostra Città, al solo fine di accaparrarsi consensi che mai hanno avuto e che sicuramente mai avranno”. Questo però è frutto anche di coloro i quali assenti spesso sul territorio si “fidano” di politici o stanno al loro gioco diventando protagonisti in negativo di una informazione di parte e distorta che certamente non aiuta il cittadino a comprendere le dinamiche politiche. Ma questo è un fatto di deontologia professionale, che nulla ha a che vedere con il politicante di turno che spesso preferisce l’apparire all’agire. Secondo Massarottti un punto fermo devono essere le riprese televisive del Consiglio. Un modo per “combattere la cattiva informazione e sensibilizzare i cittadini ad una partecipazione attiva alla vita politica”. In questo modo garantendo a tutti, attraverso le numerose tecnologie disponibili e soprattutto tramite la ripresa televisiva, la possibilità, anche rimanendo nelle proprie case, di vedere con i propri occhi e sentire con le proprie orecchie i lavori del Consiglio Comunale; unico luogo deputato al dibattito politico nel quale i vari rappresentanti propongono i loro pensieri alla Città”.