Interventi in favore della Città. Forza Italia crea i dipartimenti di settore

FORZA ITALIA CV

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CASTROVILLARI – Forza Italia analizza la “difficile situazione politica-economica ed amministrativa della Città” e propone “le iniziative, che si rendono necessarie per interventi mirati e capillari”. E’ quanto si è discusso durante l’ultima riunione del coordinamento cittadino. A tal riguardo, su proposta del coordinatore cittadino Roberto Senise sono stati istituiti dei dipartimenti per settore, “capaci di sondare sistematicamente la mappa quotidiana di fronti di lotta della gente in un periodo, peraltro, di così grave recessione in funzione di un rilancio generale della città”. Ecco le figure ripartite nei vari dipartimenti.  Dipartimento Giustizia, Cultura Scuola ed Università: Giovanni Brandi Cordasco Salmena Dipartimento Ambiente e Territorio: Vincenzo Chiaramonte; Dipartimento Sanità: Luigi Sommella; Dipartimento Movimento Giovanile Cittadino: Mario Errico Dipartimento Attività Produttive e Commerciali: Angelo De Vincenzi Dipartimento Sociale e Solidarietà: Carmela Bellini; Dipartimento Patrimonio e Territorio: Rosario Esposito; Dipartimento Enti Locali e Rapporti con le altre Formazioni Politiche: Liborio Bloise; Dipartimento Rapporti con OO.SS, Agricoltura e Forestazione: Fernando Chefalo; Dipartimento Pari Oppurtunità: Antonella De Marco; Dipartimento Comunicazione Internet e Nuove Tecnologie: Angelo De Bartolo; Dipartimento Politico e Amministrativo: Francesco Di Grazia; Dipartimento Trasporti: Francesco  Martino; Dipartimento Associazioni e Imprese: Vincenzo Zaccaro; Dipartimento Organizzazione Eventi: Luigi Rimola; Dipartimento Economia e Finanza: Vincenzo Cesarini; Inoltre gli avvocati  Liborio Bloise e Vincenzo Chiaramonte, “autorevoli espressioni del nostro Tribunale, sono stati nominati nel Dipartimento Giustizia Provinciale del Partito”. “Particolare rilievo assume l’impegno del Coordinamento di Forza Italia sui problemi legati alla sanità ed in particolare all’ospedale di Castrovillari, all’economia, all’ambiente, all’assetto urbanistico-Patrimonio e agli  annosi problemi legati all’amministrazione della Giustizia nella Città.  Infatti, come ha dichiarato l’avvocato Cordasco,  “già a partire dalla difficile situazione conseguita all’accorpamento con il Tribunale di Rossano, nei fatti mai maturato veramente, non sfuggono al movimento i problemi che seguono quando si pensa ad una competenza territoriale tra le più vaste d’Italia, costretta ex abrupto a modelli e paradigmi a cui non era preparata”. La stessa collocazione nel plesso “non è stata esente da critiche ed ha più volte interessato la stampa per i disservizi e le difficoltà in cui si è costretti ad operare. Identici problemi si pongono relativamente alle cattive condizioni dell’aula Bunker, per le quali a volte è stato necessario addirittura rinviare le udienze, ai parcheggi e alla vecchia sede per gli Ufficiali Giudiziari”.