CASTROVILLARI – Il Pd castrovillarese ha un nuovo segretario. Ad Antonello Pompilio succede, infatti, Giovanni Fazio (nella foto), che, da domenica sera, è al timone del partito di Renzi nella città del Pollino. Si tratta – ci dice Fazio, al telefono – «di un incarico che richiede serietà, impegno e responsabilità. E’ una candidatura – aggiunge – in continuità con il passato (Fazio aveva ricoperto il ruolo di vicesegretario ndc), ma con segnali di rinnovamento». A tal proposito, il neo segretario, in occasione del primo direttivo del partito, chiederà «una segreteria, composta di persone che –afferma- mi diano una mano nel lavorare. Abbiamo bisogno – prosegue Fazio – di un direttivo che produca progetti autonomi. Per farli camminare c’è bisogno, però, di una segreteria». Il nuovo segretario punta molto anche sui giovani. «Ho chiesto – dice – di essere presenti e di partecipare a giovani e giovanissimi. La mia – aggiunge – sarà una segreteria collegiale, che non avrà un uomo solo al comando». Ed a proposito delle correnti interne al Pd, chiarisce: «nel nostro circolo non ci sono correnti. Noi abbiamo una grande forza: la pluralità delle idee». Giovanni Fazio si sofferma poi sull’esito del referendum, che ha sancito la fusione tra Corigliano e Rossano. «Ritengo – sostiene – che in una situazione economica particolare di scarsi trasferimenti, si deve andare per forza verso le aggregazioni». In questo senso – prosegue Fazio – «un ulteriore passo in avanti è stato fatto da Corigliano e Rossano». E ricorda un vecchio progetto dell’ex sindaco di Castrovillari, Franco Fortunato, il quale aveva lanciato un’idea del genere insieme all’allora sindaco di Cassano allo Jonio, Franca Peruzzi. «Un progetto – aggiunge il neo segretario – che, però, non è andato avanti» ma sul quale tuttavia «possono essere fatti margini di trattativa e di lavoro sul territorio. Il sindaco Lo Polito – conclude Fazio – con il progetto “Filo Rosso”, si sta muovendo in tal senso».