CASTROVILLARI – Il confronto interno sull’esito del voto, innescato dalle dichiarazioni al vetriolo di Roberto Senise, alle quali hanno fatto seguito quello del suo vice Rosario Esposito (che si è dissociato dalla linea del coordinatore), ora vedono un nuovo capitolo. Il coordinamento cittadino per intero si schiera al fianco di Senise affermando che quella del responsabile cittadino di Forza Italia è «in linea con diversi esponenti del partito dislocati in tutte le province calabresi e sostenuta, tra gli altri, dalle dichiarazioni del neo Senatore della Repubblica Marco Siclari». Quelle del coordinatore cittadino sono parole che «sono servite ad ingrossare uno scossone nel partito ed hanno permesso di riaccendere il dibattito politico di Forza Italia in Calabria. Non si tratta di personalismi ma, diversamente invece, si tratta di provocare un dibattito in un partito che senza infingimenti anche in Calabria ha chiare e precise responsabilità. Lo testimonia la circostanza che numerosi esponenti politici di Lamezia Terme, di Catanzaro e soprattutto nel Reggino hanno assunto le medesime determinazioni di Senise». Le parole di Esposito, invece, vegono definite come reazione «inopportuna». I dati esposti ed analizzati dal Coordinatore del partito a Castrovillari, infatti, «sono sotto gli occhi di tutto e quindi neanche Esposito nel suo intervento li ha potuti confutare» affermano i membri del coordinamento cittadino. «Oggi è il momento di intestarsi le ragioni di un cambiamento che deve partire da un dibattito franco e schietto, che non deve e non può avere padroni. Bisogna avere il coraggio di rendersi conto che la gente ha bisogno di discutere quotidianamente delle necessità dei propri territori, dei loro bisogni. E Forza Italia non può attendere oltre. L’anno prossimo ci attende la competizione amministrativa regionale, dobbiamo insieme evitare che si arrivi tardi e che i movimenti della protesta possano sostituirsi anche qui alle ragioni della proposta. Noi tutti, senza che si facciano interpretazioni arbitrarie e di speculazione, abbiamo il dovere di suggerire anche dal Pollino che è il tempo di una diversa e più incisiva organizzazione, perchè insieme si possano affrontare con maggiore vigore, le sfide che ci attendono. Nulla di personale, quindi, con i vertici di partito e nessun risentimento, solamente un monito ed uno stimolo per ripartire più forti, nella consapevolezza e nella speranza che adesso siamo ancora in tempo. Pertanto, il Coordinamento cittadino annuncia dunque pieno ed incondizionato sostegno a Roberto Senise a cui viene dato merito di aver preso in mano tre anni fa un partito inesistente e di averlo portato ad una percentuale del 22%, ben 9 punti in più della media nazionale. Segno che il lavoro portato avanti dal nostro coordinatore e dalla nostra squadra è stato apprezzato dall’elettorato castrovillarese».