CASTROVILLARI – Settant’anni di aggregazione sociale, confronto politico, rappresentanza e animazione. La Festa de L’Unità non è solo un appuntamento di partito, ma un momento da vivere per la città. Ed anche in questi tempi in cui la politica soffre rispetto al vento del «populismo» l’appuntamento del Partito Democratico assume un valore ancora più forte, legato ad una identità storica e partitica che ha segnato l’Italia con le grandi conquiste della storia democratica e con i temi forti del vivere civile. “Eppure soffia ancora”, questo il tema dell’appuntamento 2018 in programma dal 6 al 9 settembre presso il parco giochi comunale di Castrovillari, sottolinea la volontà e la caparbietà di esserci ancora e di «spenderci per i cittadini» – ha dichiarato il segretario Giovanni Fazio – con la «stessa voglia di fare politica che ci anima da sempre». Nessun evento «nostalgico» ha ribadito il Sindaco, Domenico Lo Polito, ma sulla scena perchè «abbiamo tanto da dire su diversi temi, anche come amministrazione». E proprio al confronto aperto con i giornalisti, infatti, sarà dedicato l’incontro di venerdì 7 settembre alle ore 19.00 con i membri dell’amministrazione di centro sinistra che guida la Città del Pollino. Nonostante il partito, è inutile nasconderlo, viva una fase di «bassissima fortuna» – ha continuato ancora Lo Polito – «siamo un partito vero che non segue le mode del momento e non teme i venti avevrsi del populismo. Ci siamo stati, ci siamo e ci saremo come baluardo di democrazia per il Paese». Tanti i temi all’attenzione della quattro giorni politica. Lo spopolamento delle aree interne con un parterre di tutto rispetto che porterà a discutere delle ragioni e delle ricette di un grande fenomeno che interessa anche il Parco Nazionale del Pollino; la politica di integrazione e di legalità con le esperienze positive affidate al racconto dei protagonisti. Un momento dunque importante proprio in quesa fase storica per ritornare in piazza e «riscoprire i valori fondanti della nostra storia» ha voluto evidenziare Cristina Cosentino, che insieme a Francesco Propato, rappresenta la vice segreteria della sezione castrovillarese. La festa de L’unità non sarà solo momento di confronto e dibattito politico ma anche di animazione con tanti appuntamenti di spettacolo ogni sera e l’immancabile area food gestita ed animata dai militanti del partito, che sono poi la vera forza e anima della festa cittadina da 70 anni. Ma il partito ha bisogno di confronto e riflessione, schietta e sincera, ad iniziare proprio dal tema politico delle proposte in vista dei congressi regionali e nazionali. Per questo Fazio ha ricordato che oggi «stiamo dando idea di un partito litigioso in cui si cerca un leader a tutti i costi». In realtà la nostra da sempre è la ricerca di un segretario che «riesca a coinvolgere e ragionare sapendo condividere processi ed obiettivi». Per questo anche per l’appuntamento regionale il territorio del Pollino con le segreterie Pd sparse lungo tutto il comprensorio (ieri erano presenti alla conferenza stampa moderata da Pasquale Pandolfi i segretari di Saracena, Cristiana Viola, e Frascineto, Angelina Giordano) spera in un momento politico che «non sia la conta dei voti» ma spazio in cui «tutti possano dire la propria» ed in cui «la base del Pd possa delineare l’idea politica che abbiamo in testa» ha aggiunto il segretario cittadino.