CASTROVILLARI – Da poco più di quattro mesi alla giuda del partito castrovillarese e prima uscita ufficiale in una competizione elettorale dal chiaro segnale positivo. Per Liborio Bloise la strada inizia se non in discesa sicuramente senza la salita delle prime volte. Le elezioni europee consegnano a Forza Italia – almeno nella città di Castrovillari – un dato che può essere guardato con relativa «modestia e tranquillità» ma in maniera «lusinghiera». Alla fine il partito di Berlusconi rappresenta pur sempre uno dei capofila ispiratori del centro destra italiana che ancora mantiene una «degna considerazione» ed ha «motivo di esistere». In questi mesi Bloise ha lavorato nel silenzio per riavvicinare «tanti amici che si considerano moderati» e soprattutto per «dare contenuto ad una forza centrista» per la quale – ne è convinto il leader cittadino – «c’è altro spazio». Guardando al futuro prossimo che, archiviata la scorpacciata delle Europee e lo spoglio delle amministrative già in corso sui territori, guarda già ai prossimi appuntamenti politici della primavera 2020 per Castrovillari Bloise confessa di essere interessato alla costruzione di «una coalizione di centro destra che non può prescindere dalla costruzione di un contenitore di centro. Mi piace il lavoro di squadra più dei personalismi. Spesso di parla di coalizione per la città ma solo finalizzata alla scelta dell’uomo. Io penso che invece bisogna mettersi d’accordo sull’idea di visione della città, una idea allargata che si deve aprire al territorio, alle realtà limitrofe, imitando un pò quello che è successo a corigliano e rossano. In questo quadro di dialogo troveremo i nostri compagni di viaggio».