Elezioni Regionali. Popolo della Famiglia : Riduciamo gli stipendi ed investiamo per i più deboli

donato graziano

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CASTROVILLARI –  Si sono riuniti, congiuntamente, il Coordinamento regionale e quello provinciale del Partito della Famiglia  presieduti, rispettivamente, da Eraldo Rizzutti e daVincenzo Chiaramonte. Punto di discussione le prossime elezioni regionali. Il partito “ pur non partecipando, a causa di inspiegabili ed inopinate difficoltà frapposte nella fase finale della presentazione delle liste, con il suo simbolo e con propri candidati nelle varie circoscrizioni elettorali, ha deciso di convogliare i suoi voti sul candidato nelle fila dell’UDC, Giuseppe Graziano, con il quale aveva già stipulato un patto federativo , avendo lo stesso dichiarato di aderire ai valori del partito, di sentirsene parte e di rappresentarlo ai vari livelli”. Diversi i punti programmatici evidenziati in una nota stampa dal portavoce regionale del PDF Giovanni Donato. “Innanzitutto il primo pensiero del PDF va alle famiglie per le quali proponiamo l’erogazione di una indennità mensile alle mamme che si impegnano ad allevare ed educare i figli, a tempo pieno.Inoltre sarà necessaria una rimodulazione dell’IRPEF regionale e  una forma di defiscalizzazione degli oneri tributari”. Si parla anche di stipendi. Ecco la proposta.  “Anche gli stipendi dei Consiglieri regionali, così come del Presidente e dei Componenti della Giunta, dovranno essere notevolmente ridimensionati, con i risparmi si potrebbe prevedere uno stanziamento ulteriore per l’assistenza domiciliare agli anziani, ai diversamente abili, un aumento delle spese per il welfar, ormai quasi ridotti al lumicino”. Inoltre Una gestione oculata dei fondi europei e creare possibilità di intraprendere imprese, di vario genere, da parte dei giovani diplomati o laureati, cercando di sfruttate le potenzialità della nostra Regione nel campo dell’Agricoltura, soprattutto nell’Agroalimentare e nella valorizzazione dei prodotti locali, della piccola e media Industria e del Terziario”. Ma anche il  “riammodernamento delle rete ferroviaria ionica; la costruzione dell’aeroporto di Sibari e dell’interporto di Cammarata: sono le opere essenziali da noi ritenute strategiche per il decollo europeo della nostra Regione, unitamente alla valorizzazione dei numerosi siti archeologici e dell’immenso patrimonio artistico, per alcuni aspetti unico in Europa. Infine, un’attenzione particolare e prioritaria dovrà essere rivolta al nostro Sistema Sanitario, altamente deficitario e, talora, impossibilitato a fornire i livelli minimi di assistenza”.