Elezioni regionali. Aiello (M5S): rispondiamo alla domanda di normalità

Aiello castrovillari

Aiello castrovillari

 

CASTROVILLARI – L’intenzione precisa è riportare la Calabria alla normalità, intercettando quella domanda «che arriva da tutti i territori che stiamo visitando e che stiamo tentando di contaminare ogni giorno». La ricetta per la regione di Francesco Aiello, candidato presidente per il Movimento Cinque Stelle, è sicuramente «molto diversa da quella che leggo e osservo nelle altre offerte politiche che sono in campo» ha ribadito da Castrovillari dove intorno alle 13.00 ha partecipato ad una iniziativa politica organizzata nella sala consiliare. Non c’era il bagno di folla che in altre occasioni ha accolto gli attivisti del movimento, come ad esempio Morra che proprio in queste ore ha preso le distanze da lui per la parentela con un il boss Luigi Aiello, boss uccisio nel dicembre 2014 a Soveria Mannelli per questioni di mafia. Proprio rispetto a questo, incalzato dalle domande dei cronisti, Aiello ha affermato che «non ho nulla da aggiungere. La nostra missione è cambiare il linguaggio della politica e guardiamo con fiducia al consenso che sta ricevendo la nostra proposta». La gente ed i territori «chiedono altro» ha aggiunto il candidato presidente dei grillini: «chiedono risposte concrete alle loro instanze sui fabbisogni essenziali che sono quelli tristemente noti come negazione dei diritti di cittadinanza». Per Aiello la campagna elettorale deve essere ricca di contenuti. La sua è quasi una «missione pedagogica» come lui stesso la definisce per «alzare il livello di discussione contaminando gli altri, in particolare i mezzi di comunicazione di massa, che i temi sostanziali di sviluppo non sono quelli individuali ma sono quelli collettivi. Parliamo di Calabria, perchè è la Calabria che sta morendo». Ad accompagnare il candidato presidente del Movimento Cinque Stelle il sottosegretario al Ministero per lo sviluppo economico, Stefano Buffagni, ed il deputato del colleggio, Massimo Misiti.