CASTROVILLARI – Discutere della questione dell’Ecodistretto in un incontro pubblico urgente con la città, le associazioni, e tutte le forze politiche, nel quale venga spiegato il motivo di questa candidatura ed il progetto in sé. E’ quello che chiede Fratelli d’Italia al Sindaco, Domenico Lo Polito, per poter approfondire il tema che oggi è all’attenzione dell’agenda politica cittadina. «Da quello che ne scaturirà Fratelli d’Italia assumerà una posizione politica chiara in favore e nell’interesse esclusivo di Castrovillari, dopo aver chiara tutta la vicenda per come già stiamo facendo insieme a Wanda Ferro nella questione Sibaritide». Il circolo “Ramelli” entra così a pieno titolo nel dibattito che infanna le cronache di questi giorni. «La Destra – spiegano i responsabili della sezione locale – storicamente, non ha mai avuto posizioni di retroguardia in materia ambientale, ed i conservatori in tutto il mondo sono da sempre avanguardia sulla tutela della salute e dell’ecosistema. La Politica ha sicuramente il dovere di studiare e applicare le migliori soluzioni per i nostri territori, evitando assolutamente di proporre procedure vecchie di mezzo secolo come potrebbe essere la riapertura di una discarica. Bisogna essere avanguardia del nuovo e non retroguardia del vecchio». Il modello che ispira Fratelli d’Italia è «sicuramente quello “Zero Waste” di San Francisco, tutto basato su quattro pilastri: un sistema a tre secchioni comodo e facile da usare, incentivi economici per i residenti e le imprese che riciclano e compostano, politiche che promuovono obiettivi zero per i rifiuti e un’ampia diffusione e istruzione per i residenti e le imprese sul riciclaggio e il compostaggio; si educa e si stimola la collaborazione dei residenti piuttosto che porsi nella posizione del nemico che punisce se un cittadino ha sbagliato a gestire i propri rifiuti». Con la rappresentanza parlamentare di Wanda Ferro il partito della Meloni sta conducendo una battaglia per la bonifica dei siti inquinati della Sibaritide. «In questi ultimi anni l’incremento del numero di tumori nell’area del Pollino e in tutta la fascia Jonica sono triplicati. La zona della Petrosa in modo particolare, quella in cui sorgeva la vecchia discarica, è stato considerata tra i primi tre siti ad alto rischio, una bomba Ecologica praticamente. Negli anni passati erano stati stanziati circa tre milioni di euro per la sua bonifica, un finanziamento però rimasto solo sulla carta. Oggi si parla nuovamente di ecodistretto: apprendiamo che il comune di Castrovillari ribadisce la sua disponibilità ad ospitare l’impianto senza frazione umida, per la netta opposizione del sindaco di Frascineto. Sostanzialmente il comune di Castrovillari chiederà alla Regione Calabria(e quindi ad Oliverio) tutta la filiera dei rifiuti eccetto il compostaggio. Da sempre la nostra formazione politica è collaborativa sui temi importanti per la città, ma le nostre posizioni scaturiscono sempre dopo attente valutazioni e studi specifici, anche avvalendosi di tecnici ed esperti» Per questo si chiede un incontro pubblico per prendere posizioni.