Bozza regolamento del consiglio. Pandolfi chiede le scuse ufficiali al Sindaco Russo

Pandolfi Luigi Saracena in Comune

Pandolfi Luigi Saracena in Comune

 

SARACENA – E’ già scontro politico tra minoranza e governo cittadino a Saracena. L’oggetto della contesta è il regolamento del consiglio comunale considerato bavaglio dal leader dell’opposizione, e sbandierato come un risultato che mancava da anni dal Sindaco Russo che, nel suo dire, ha richiamato il fatto che lo stesso regolamento girava in forma di bozza all’epoca in cui Pandolfi (che oggi lo critica) era vicesindaco di un’altra esperienza amministrativa. Affermazioni per le quali Pandolfi chiede le scuse ufficiali ed in «pubblica piazza» oltre che a «mezzo stampa» in quanto «una bozza di regolamento trovato in una cartella di lavoro (a sua volta dentro una carpetta di Consiglio comunale senza data) dell’allora segretario, non è un atto amministrativo, nemmeno l’inizio di un procedimento amministrativo. Non è niente, non dice niente – sbotta Pandolfi – Soprattutto, non dice nulla di specifiche, personali, manifestazioni di volontà dell’organo collegiale chiamato in causa». Secondo Pandolfi «vale una sola cosa: in quegli anni non è stato mai, dico mai, portato in discussione (nè in Giunta nè in Consiglio), nè tradotto in proposta di deliberazione, alcun regolamento. Reduce da una campagna elettorale in cui si è abbondato nel miei confronti in quanto a calunnie e diffamazioni, non tollero più, non tollererò mai più, che il mio nome venga associato a fatti, vicende, atti, non atti (come nal caso specifico), dei quali non porto alcuna responsabilità, ai quali sono stato e sono totalmente estraneo». E per questo, con gli strascichi velenosi di una campagna elettorale dai toni sempre sopra le righe, Pandolfi si aspetta «pubbliche scuse».