CASTROVILLARI – «Mi preme chiedere all’amministrazione comunale, di ritirare l’ordinanza di chiusura almeno per tutta la giornata del 1 gennaio 2017, affinchè ognuno possa recarsi a salutare i propri cari». Leo Battaglia, coordinatore di Fratelli d’Italia area Pollino, nonché responsabile regionale sicurezza e immigrazione, si dice «indignato» per l’ordinanza firmata dal Comune di Castrovillari che vedrà chiuso anche a capodanno il cimitero comunale, come già accaduto nel giorno di Natale e per parte della giornata di Santo Stefano. Secondo l’esponente di FdI «non si possono mettere in secondo pianole esigenze dei familiari, con la mancanza di denaro o per problemi di organico» perchè in questo modo «si è cancellata di colpo una tradizione mai interrotta» dimostrando «un’eccessiva insensibilità nei confronti di tanti concittadini venuti da lontano e rimasti increduli» di fronte ai cancelli chiusi che impedivano di recarsi a rendere omaggio ai defunti più cari. La questione si aggiunge al «degrado che è inammissibile, dato che la civiltà di un paese si misura anche dal rispetto che porta ai luoghi in cui riposano i propri cari» aggiunge Battaglia il quale chiede «un intervento risolutivo che ripristini non solo il decoro di un luogo sacro, ma anche la sicurezza che gli è dovuta. Tenere un cimitero in queste condizioni è vergognoso, in tanti anni non si era mai visto un degrado simile». E preannuncia chiarimenti in consiglio comunale su quanto accaduto. «Sembra che a Castrovillari si vada avanti solo per mantenere alti gli equilibri di maggioranza costruendo staff inutili proprio per mantenere alti questi “equilibri”. Sarebbe ora di pensare alla città e qualora non si fosse capaci sarebbe opportuno dare voce direttamente ai cittadini».