SARACENA – I bandi forestali del Psr sono «un’opportunità che il Comune di Saracena non può lasciarsi di nuovo sfuggire. C’è fame di lavoro e di reddito: ogni risorsa deve essere sfruttata. Non solo: concorrere all’attuazioni di questi interventi significa partecipare, insieme ad altri soggetti, al raggiungimento di importanti obiettivi ambientali e di resilienza territoriale nella nostra regione». Luigi Pandolfi, candidato Sindaco del movimento Saracena in Comune, pone l’attenzione sul bando pugglicato lo scorso 23 febbraio sul sito del Psr Calabria 2014-2020 e relativo alla misura 8 (Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste). Le risorse messe a disposizione ammontano ad oltre 70 milioni di euro, suddivisi per 5 interventi: “imboschimento e creazione di aree boscate”, “prevenzione dei danni da incendi e calamità naturali, ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”, “investimenti diretti ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali”, interventi in tecnologie forestali, trasformazione, mobilitazione e commercializzazione prodotti forestali”. A beneficiarne, nell’arco di sessanta giorni dalla pubblicazione del bando, possono essere enti pubblici e proprietari privati. «I piccoli comuni interni, di montagna, rischiano abbandono e spopolamento, desertificazione economica. Le risorse ordinarie non sono sufficienti nemmeno a garantire i servizi essenziali, figuriamoci a creare lavoro. Per questa ragione, non si possono perdere occasioni come questa» conclude il candidato alle amministrative.