Giorgia Meloni è la vincitrice netta delle elezioni, in questa tornata elettorale il nostro comprensorio cambia rotta, in maniera netta. Lo afferma Giuseppe Abbenante, Coordinatore dei Circoli di Fratelli D’Italia area nord del Pollino, che plaude  “alla coalizione di destra – centro formata da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Noi Moderati, che ha vinto”. Mai come questa volta “la lettura del risultato elettorale è limpida e non si presta a tante interpretazioni: mai la destra era arrivata così in alto. Per la sinistra invece è una sconfitta, reale senza possibilità di appello” continua Abbenante. “Abbiamo vissuto una campagna elettorale aggressiva con supposizioni prevalenti nella stampa di regime e dei suoi leader che hanno demonizzato tutto quello che potevano, arrivando persino a giustificare parole come “…vi faremo sputare sangue”, quel sangue che molti giovani, dal Fronte della Gioventù in poi per mano comunista hanno lasciato sull’ asfalto per un ideale che oggi finalmente ha trionfato. Un odio così viscerale che ormai non si percepiva dagli anni di piombo Una sinistra senza idee, confusionaria, preoccupata non di affrontare i problemi reali della Nazione ma di fare terrorismo psicologico contro l’avversario”.
Da coordinatore dei circoli di FdI dell’area nord del Pollino, “voglio ringraziare tutti i militanti, i presidenti dei circoli, gli amministratori, i dirigenti che hanno fatto da cassa di risonanza in questi anni a quella che è stata la politica coerente del nostro partito. Ringrazio quei cittadini che in modo libero hanno scelto e premiato la politica e il programma che la nostra Leader ha spiegato in tutte le piazze italiane. Un ringraziamento va a tutti nostri Candidati, al nostro Coordinatore Provinciale e al Coordinatore di Azione Giovani. La responsabilità di governare e affrontare la crisi ora è impegnativa, se si riuscirà a dare risposte sicuramente si potrà ricreare quella credibilità tra cittadini e istituzioni”. Ora conclude Abbenante “ ai nostri Parlamentari eletti un grosso in bocca al lupo ed un appello affiche la loro elezione possa essere uno strumento per il riscatto di una terra bellissima ma che non ha mai avuto l’attenzione e l’amore che si merita”.