Zitto bastardo. Vile intimidazione ad un esponente dell’associazionismo cattolico

intimidazione scritta vito

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MORANO CALABRO – Una croce nera accompagnata da una scritta “Zitto Bastardo”. E’ la minaccia rivolta a Vito Aloisio Monopoli, consigliere diocesano di Azione Cattolica e fondatore dell’associazione che ha ridato lustro al Rione San Nicola di Morano Calabro, ritrovata nel giorno dell’Epifania scritta sul muro di casa. Un messaggio inquietante che ha subito prodotto la denuncia ai Carabinieri di Morano Calabro che attraverso il maresciallo Bifano e sotto il coordinamento del Capitano della Compagnia Carabinieri di Castrovillari, Giovanni Caruso, hanno avviato le dovute indagini per stanare i responsabili di questo vile atto intimidatorio nei confronti di un esponente del movimento cattolico e persona attiva e propositiva nell’ambito della comunità moranese attraverso azioni culturali e di rivitalizzazione del rione San Nicola. Una informativa sul caso è già finita sul tavolo del procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla, e non si escludono rapidi sviluppi sulla vicenda. Intanto però, l’atto anonimo e vigliacco, ha prodotto la reazione della Presidenza diocesana dell’Azione Cattolica che attraverso Angela Marino esprime la «sua più ferma e dura condanna per il fastidioso atto intimidatorio». «Competenze e valori importanti per il bene comune della sua cittadina e del territorio diocesano – scrive la presidente di Ac della Diocesi di Cassano All’Jonio – sono da sempre state messe in campo da Vito nella sua quotidianità. Al nostro caro consigliere e alla sua famiglia l’abbraccio da parte di tutta l’Azione Cattolica diocesana. L’invito a continuare con costanza il suo impegno educativo. Siamo con te, caro Vito, insieme a tutti coloro che lavorano per costruire coscienze sane, libere e un futuro migliore».