ROSSANO CORIGLIANO – Violazione della normativa urbanistica e paesaggistica. Queste le accuse mosse dai carabinieri della Stazioni Forestale di Rossano, i quali oggi hanno denunciato il titolare di una ditta edile, il direttore dei lavori ed il responsabile Enel, provvedendo anche al sequestro di un muro di recinzione di proprietà della società elettrica. I fatti. Nel corso di un servizio di controllo, in località Sant’Irene-Cutura, nei pressi della centrale termoelettrica, i militari hanno trovati tre dipendenti di una ditta edile, i quali stavano eseguendo dei lavori su un muro ed erano prossimi alla gettata del cemento armato. Dalle verifiche è emerso, però, che l’opera era stata realizzata in difformità al progetto. Inoltre, durante il controllo del perimetro della centrale, è stata accertata l’eliminazione dei pannelli prefabbricati e la costruzione di un muro di cemento, fronte mare, di 282 metri per 2,50 di altezza, con una modifica sostanziale e definitiva dell’assetto, realizzata senza permesso a costruire e senza nulla-osta paesaggistico.