Viaggio in musica per raccontare Morano. L’orchestra di fiati in tourneè estiva

orchestra concerto regello

orchestra concerto regello

 

MORANO CALABRO – C’è una storia di amicizia semplice e profonda che puoi leggere tra le righe di un pentagramma. Racconta di distanze che si cancellano al suono delle note, di abbracci ed attese che si compiono attraverso piccoli gesti. E’ una storia di legami belli accomunati dalla passione per la musica e la formazione di tanti giovanissimi quella che unisce l’Orchestra di Fiati di Morano Calabro, diretta dal Maestro Massimo Celiberto, e l’associazione musicale Giovanni Da Cascia – Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Reggello del maestro Massimo Cardelli. Al termine della tourneè estiva che la banda moranese ha vissuto in viaggio tra Emilia Romagna, Marche e Toscana, le due associazioni si sono ritrovate – a distanza di due anni dalla visita dei toscani in terra calabra – nella piazza del comune di Reggello per un concerto vissuto con lo spirito di solidarietà rivolto alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto. A salutare l’arrivo dell’ensamble di fiati calabrese i rappresentanti del sodalizio toscano, insieme al Sindaco della cittadina di Reggello, Cristiano Benucci, e l’assessore con delega alla partecipazione ed associazionismo, Giacomo Banchetti, i quali hanno espresso il loro compiacimento per la presenza ed apprezzato la bravura dei musicisti moranesi. Nella piazza di Reggello la musica proposta ha voluto creare un ponte ideale di vicinanza con le popolazioni colpite dal sisma che seminato morte e distruzione nei comuni del reatino. La tourneè estiva dell’Orchestra di Fiati di Morano Calabro, infatti, era iniziata pochi giorni prima della tremenda scossa di terremoto dalla suggestiva piazza del Comune di Gradara – nelle Marche – luogo nel quale i giovani musicisti moranesi hanno allietato i tanti turisti presenti nel borgo che fece da cornice alla storia d’amore di Paolo e Francesca narrata da Dante nella Divina Commedia. Il viaggio in musica della banda è il compimento di un anno di esperienze diverse che accomunano e creano legami fraterni ed amicali tra i numerosi componenti dell’associazione moranese. Il lungo lavoro di formazione e spettacoli che vede protagonisti i musicisti locali d’estate diventa ulteriore esperienza da mettere nel curriculum delle cose fatte. Potersi confrontare con platee lontane dal proprio ambito è di sicuro momento per valorizzare i talenti e dare sempre più corpo allo spirito di gruppo. Senza dimenticare che viaggiando ci si regala anche il meritato riposo dopo le “fatiche” di un anno vissuto tra prove, esibizioni, concerti, opere e spettacoli che li hanno resi una delle compagini più apprezzate del territorio, anche per il valore sociale che l’associazione esprime avvicinando alla musica tante giovani leve.