CASTROVILLARI – La questione sanità è riesplosa in queste ore prepotente, più che mai. Se il Sindaco ha annunciato che lo stato dell’arte è preoccupante ed impone, se non ci saranno risposte certe, una mobilitazione di piazza, vuole dire che qualcosa, in questo ultimo periodo non ha funzionato. Domani il consiglio si ritroverà a discutere dell’ennesima emergenza sanità sul territorio per la quale ormai non è più tempo di battibecchi tra le parti (maggioranza ed opposizione) ne si può più raccontare ai cittadini la telenovela del piano di rientro o dello scontro tra il Presidente Oliverio ed il Commissario Scura. Servono interventi risoluti e seri per evitare che la crisi in atto diventi rischio chiusura di un presidio ospedaliero che ha il nome di Spoke sulle carte ma nella sostanza è pieno di deficenze strutturali e di personale. Per questo dai banchi della maggioranza qualcuno potrebbe proporre domani in consiglio di alzare il livello del confronto con i livelli regionali e dirigenziali dell’Asp. Il consigliere Dario D’Atri, infatti, domani in consiglio porterà la proposta di convocare la conferenza dei sindaci che fanno capo all’Asp di Cosenza per mettere a fuoco le tante problematiche che affliggono l’intera sanità della provincia. Uno strumento, la conferenza dei sindaci, che ha per legge compiti sia di indirizzo che di controllo programmatico e che potrebbe essere lo strumento giusto per sollecitare Mauro ed Oliverio ad una assunzione piena di responsabilità nei confronti di questo territorio e del diritto alla salute dei cittadini del Pollino.