CASTROVILLARI – Il Consiglio comunale di Castrovillari, nella seduta straordinaria ed urgente del tardo pomeriggio di martedì 17 settembre, ha ratificato, all’unanimità dei presenti (Fernando Loricchio, Antonio Notaro, Giuseppe Oliva, Nino La Falce, Carmine Lo Prete, Angela Lo Passo, Era Rocco, Gerry Rubini, il Sindaco Domenico Lo Polito, Nicola Di Gerio, l’indipendente Sara Astorino e Giuseppe Santagada per le Civiche), la delibera di Giunta municipale n.155 del 17 luglio scorso relativa a variazioni di bilancio, complessivamente per oltre 290mila euro, riguardanti poste in aumento. L’unico punto all’ordine del giorno, illustrato, con le indicazioni di legge, dall’Assessore alle politiche finanziarie e bilancio, Maria Silella, racchiude pure un contributo ministeriale di 130mila euro per la realizzazione d’interventi di efficientamento energetico finalizzati alla centrale termica e al campo sportivo “Primo Maggio” interessato per il riscaldamento della palestra e degli spogliatoi. I tempi per la ratifica del provvedimento che, secondo quanto disciplina la normativa di riferimento, devono rispettare i 60 giorni dalla evasione in Giunta, sono stati contestati aspramente, nonostante il voto favorevole, dal rappresentante delle civiche, Santagada, secondo cui “ancora una volta maggioranza e amministrazione si rendevano deficitarie nella gestione della cosa pubblica per i passi effettuati anche su tale procedimento – ha affermato l’esponente in più modi – pur avendo avuto il tempo per essere preso più tranquillamente in considerazione invece che affrontato all’ultimo momento”. Lo stesso ha lamentato pure che la convocazione d’urgenza non era passata dalla conferenza dei capigruppo come le variazioni dalla Commissione Bilancio, mortificando, così, – ha aggiunto tra le altre cose – la funzione politica e di partecipazione alla vita ammiistrativa del Consiglio. Giudizi rimandati seccamente e immediatamente al mittente, nella replica, dal Sindaco, Domenico Lo Polito, e dall’Assessore Silella con elementi e motivazioni. Il primo cittadino ha ricordato che l’Amminstrazione comunale e la maggioranza non erano mai ricorsi negli anni di consiliatura a tale tipo di convocazione urgente, precisando, tra l’altro, che questa doveva essere presa come un’eccezione e resa necessaria per una serie di fattori legati al periodo estivo, al personale, sempre più ridotto e limitante, rappresentando pure che i tempi entro cui rendere le procedure non possono essere pretese dall’organo politico. In aggiunta l’Assessore Silella ha poi richiamato, come già espresso dal Sindaco, che le variazioni erano già passate in Commissione e, quindi valutate. Proprio su questo e, più in generale, sul passaggio delle questioni e punti nella varie commissioni consiliari si è consumato un piccolo alterco tra le parti concluso dalla votazione unanime.