Uomini e droni per proteggere i boschi del Pollino. Domani il Parco presente il piano Aib 2016

Pappaterra aib

Pappaterra aib

 

CASTROVILLARI – L’estate degli incendi non è più una stagione che fa paura. Nel Parco Nazionale del Pollino da anni un esercito buono di volontari fronteggia il pericolo dei piromani con un intenso controllo del territorio affidato a ben 31 associazioni calabro – lucane che quest’anno avranno un alleato in più. Nel Piano Antincendio Boschivo 2016 che verrà presentato domani mattina alle ore 10.30 presso il Centro Servizi di Palazzo Gallo a Castrovillari il Presidente Pappaterra (nella foto di repertorio) annuncerà che nella flotta di mezzi a disposizione degli oltre mille volontari sul territorio si registrerà la presenza di un drone dotato di telerilevamento termico e visibile. L’imponente sforzo dell’Ente Parco, in termini di uomini e mezzi, avrà lo scopo principale di superare la percentuale del 90% di superficie boschiva non toccata dal fuoco già raggiunta lo scorso anno. «Siamo pronti a fronteggiare il pericolo degli incendi boschivi nel Parco del Pollino – ha detto il Presidente Domenico Pappaterra – e ancor più degli altri anni saremo vigili e rigorosi nel proteggere l’enorme patrimonio boschivo custodito nell’area protetta, anche per scongiurare quanto già purtroppo accaduto nei parchi siciliani».