CASTROVILLARI – 106 piante sono state questa mattina messe a dimora nell’area immediatamente prospiciente il palazzo di Giustizia. Una azione sinergica tra il Tribunale, l’Amministrazione Comunale e Calabria Verde a dimostrazione di quello spirito d’iniziativa fondamentale per imprimere concretezza a idee, così come è accaduto oggi. L’azione messa in Campo dal Tribunale e dal Comune di Castrovillari per rendere l’area ha coinvolto questa mattina anche una rappresentanza di scolari della Scuola Media “Enrico De Nicola”, offrendo nel semplice appuntamento un’occasione per affermare ancora una volta che la messa a dimora di un albero o di una pianta per ogni ambiente che si rispetti significa ottimizzare l’arredo urbano nel rispetto dell’esistente. “Ciò può essere realizzato – come è stato spiegato durante il gesto questa mattina in sintesi ed in più modi nei contributi del Presidente del Tribunale, Natina Pratticò, del Presidente di Sezione, Vincenzo Di Pede, del dirigente scolastico, Gianmarco D’Ambrosio e del rappresentante di Calabria Verde, che ha fornito gratuitamente le piante provenienti da diversi vivai, Sergio Pulieri –
Il momento, nel quale ciascun soggetto ha ringraziato l’altro per quanto messo in campo ed attuato, è stato caratterizzato pure dalla presenza degli Assessori Francesca Dorato, Pino Russo, Dario D’Atri oltre del presidente del Consiglio comunale, Piero Vico, dell’avvocato Isabella Coscia, dei cittadini e dall’opera degli operai del Comune nonché della ditta Passarelli a ragione di ciò che si stava realizzando.
“La piantumazione, che verrà succeduta da un altro progetto a più voci per arricchire ancor più l’area di alberi- ha precisato il Sindaco, Domenico Lo Polito-, ribadisce, nel concreto, come ogni livello di una comunità che si rispetti, con i cittadini in testa, può concorrere al decoro del proprio Territorio.”
“L’impegno per la qualità ambientale sulla quale l’Ente, con gli Uffici e gli addetti, continua imperterrito, consapevole che questa scommessa si può vincere solo se si è tutti insieme su come deve essere mantenuto il bene comune, si coniuga – ha aggiunto a margine dell’iniziativa- anche con lo svolgimento di attività del genere che rilanciano l’importanza civica che ha ciascuno nel partecipare e condividerle.”