CASTROVILLARI – Come sempre si à, quando c’è da salire sul carro dei vincitori, si accomodano tutti, e subito. Anche per la questione dei topi nella scuola dei Ss Medici, la politica, in particolare le opposizioni che contrastano l’agire istituzionale del Sindaco Lo Polito, hanno provato a mettere il cappello sulla vicenda, dichiarando alla stampa di aver loro stessi agito per far intervenire i Nas e l’Asp. Nulla di più falso. Solo strumentalizzazione politica di una vicenda che per nulla ha coinvolto alcun appartenente ad alcuna fazione politica. Lo dicono ufficialmente i genitori (mostrando anche la lettera ufficiale inviata ai Nas dove non c’è nessuna firma di alcun politico) che attraverso una comunicazione alla nostra testata hanno preso le distanze dalle dichiarazioni apparse sui quotidiani locali e sui social. Bacchettando tanto le opposizioni quanto il Sindaco per la gestione della vicenda. «I vari politici – scrivono – stanno cavalcando la situazione strumentalizzando l’accaduto al solo fine dei loro scopi, addirittura prendendosi meriti che non hanno affatto». Secondo i genitori che tra l’altro sono quelli che materialmente hanno scritto ai Nas e contattato telefonicamente il Nucleo Antisofisticazioni di Cosenza nessun politico «si è speso in alcun tipo di iniziativa, sia costruttiva che non, nonostante (e questo è gravissimo) alcuni di questi esponenti politici siano direttamente interessati in qualità anche di genitori di alunni che frequentano la scuola in questione». I genitori non ci stanno a farsi tirare per la giacca ed essere utilizzati per fini politici contro l’amministrazione, alla quale, però ribadiscono che «in danno alla cultura, che il signor Sindaco ha “gridato” essere al primo posto, adesso per aver messo la testa sotto la sabbia, questi ragazzi stanno collezionando un’infinità di assenze, che si sarebbero potute evitare con interventi tempestivi ed efficaci». La politica di ogni ordine e grado ha «aspettato nella più totale inerzia ed omertà – commentano i genitori – ognuno per i propri scopi, che la situazione degenerasse prima di intraprendere ogni iniziativa ufficiale». Il ringraziamento vero, invece, va ai Nas che si sono dimostrati «molto cordiali e disponibili» nella richiesta di intervento che è stata effettuata dai genitori e non da altri.