COSENZA- “ Servono tamponi e mascherine per tutte le forze dell’ordine”. Lo chiede a gran voce il Siulp, Sindacato di Polizia, attraverso una missiva indirizzata al Presidente della Regione Jole Santelli e al Segretaro Nazionale del Siulp Felice Romano. Nela missiva a firma dei sindacalisti Enzo Scaglione, segretario provinciale, Ruggero Altimari, Consigliere nazionale e del Dirigente Nazionale Luciano Lupo si evince l’accorato appello alla Santelli “a nome delle donne e degli uomini della Polizia di Stato iscritti al Sindacato che rappresentiamo. Un appello teso ad ottenere la sottoposizione alla prova dei tamponi il personale medico e sanitario, i poliziotti, e tutti gli appartenenti alle forze di polizia e al soccorso pubblico”. Un momento particolare per tutte le forze dell’Ordine impegnate lungo le arterie della Provincia di Cosenza. “Salvaguardare l’operatività delle forze di polizia e del soccorso pubblico che operano nella provincia di Cosenza, ma questo ovviamente vale per tutte le province calabresi, come quella dei medici e dei sanitari che rappresentano il fronte dove si combatte questa pandemia, è fondamentale per arginare e sconfiggere il propagarsi della malattia e quindi per garantire la salute, l’ordine e la sicurezza pubblica”. Questo intervento “è sostanziale per affiancare il pregevole lavoro già svolto dal Dipartimento della P.S. e dalla Direzione Centrale di Sanità della Polizia di Stato,giacché, nonostante gli sforzi, la sanità interna non è assolutamente attrezzata a far fronte da
sola ad una simile contingenza. Ed è con estremo favore che abbiamo appreso che il Governatore delle Marche si è già dichiarato favorevole agli esami dei tamponi per i poliziotti, raccogliendo l’appello del SIULP marchigiano” che il segretario nazionale del Siulp ha così commentato : “Una scelta lungimirante e fondamentale, necessaria per garantire chi, in prima linea, oggi lavora incessantemente sia per contrastare il contagio, sia per curare chi, purtroppo, è stato già colpito dal virus. Speriamo che anche gli altri Governatori, atteso l’aumento dei contagi che stiamo registrando anche tra le fila delle forze di polizia e del soccorso pubblico, così come già verificatosi tra i medici e i sanitari, seguano l’esempio del Governatore delle Marche”. Le donne e gli uomini impegnati in prima linea attendono ora fiduciosi e speranzosi la risposta del governo regionale calabrese.