CASTROVILLARI – Dopo la richiesta dei giorni scorsi pervenuta presso gli uffici della Procura della Repubblica di Castrovillari il procuratore capo, Eugenio Facciolla, ha ricevuto stamane una delegazione dell’associazione “Laghi di Sibari”, guidata dal presidente Luigi Guaragna. L’associazione nel corso dell’incontro ha manifestato piena fiducia nell’operato della magistratura inquirente per le attività di indagine avviate in ordine alla manutenzione e gestione del canale Stombi, ritenendole «opportune e necessarie ai fini di un definitivo chiarimento in ordine a responsabilità e competenze sulla navigabilità dello stesso». Spazio è stato altresì riservato ai disagi ed ai pericoli vissuti dal centro nautico, penalizzato dalla ormai risalente chiusura del canale sia per le negative ripercussioni sulla diportistica, sia quanto alla sicurezza delle darsene e delle abitazioni. Sul punto, si è registrata la volontà della Procura di approfondire in tempi celeri le questioni già oggetto di approfondimento, onde consentire alle istituzioni competenti di poter avviare l’esecuzione degli interventi necessari al disinsabbiamento ed al ripristino della effettiva navigabilità. A tal proposito, l’associazione “Laghi di Sibari”, come del resto già fatto attraverso la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con la Lega Navale Italiana, ha ribadito la propria disponibilità a prodigarsi per favorire l’apertura di un tavolo di confronto tra gli enti interessati e competenti alla problematica ed a ricercare stabili soluzioni manutentive e gestionali, alla luce delle normativa pure regionale vigente, anche attraverso un coinvolgimento con forme e modalità da verificare nei tempi e nelle sedi opportune.