CASTROVILLARI – Braccia aperte all’accoglienza e porte spalancate al mondo. La città di Castrovillari continua nel segno della solidarietà universale il suo lavoro di ospitalità per i rifugiati richiedenti asilo. Stamane, nella sala giunta, l’amministrazione comunale ha accolto una famiglia venezuelana entrata a far parte del sistema di protezione Sprar che a Castrovillari ha già permesso l’inserimento di altre famiglie provenienti da angoli diversi del mondo. La famiglia che ha richiesto asilo politico perché fuggita dalla propria terra a causa delle persecuzioni è stata accolta dal Sindaco, Domenico Lo Polito, che insieme all’Assessore ai Servizi Sociali, Pino Russo, ed i consiglieri Nicola Di Gerio, Antonio Notaro, Angela Lo Passo oltre Houda Bouiry, coordinatrice del Cidis onlus, ente gestore del progetto S.P.R.A.R Mar’haba Castrovillari, hanno dato il loro benvenuto ufficiale ai nuovi ospiti dello Sprar cittadino. Nel salutarli il primo cittadino ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione per una loro permanenza serena, ricordando che nel capoluogo del Pollino troveranno accoglienza verso le loro persone e rispetto per le sofferenze subite. Fattori che rimettono dinanzi a questioni decisive per l’esistenza. «Provare a fissare l’attenzione sulle ragioni che stanno all’origine di un simile trasporto per questo genere di gesti – ha commentato a margine del saluto l’Assessore Russo – afferma la vera radice del valore educativo che persegue ormai da Tempo l’Amministrazione municipale nello sceglierli e che ribadisce l’ideale a cui aderisce per ricostruire una speranza, un futuro di queste persone, fino a toccare il loro concreto bisogno. Solo esperienze così possono avere la forza di contagiare altri, generare incontri – ha osservato – in un’epoca nella quale sembra che niente abbia più la forza di toccarci e di metterci insieme per l’altro».