CATANZARO – Fu legittimo l’affidamento del servizio di gestione e manutenzione delle lampade votive del cimitero alla Pollino Gestione Impianti. Lo ha stabilito la prima sezione del Tar Calabria rigettando il ricorso presentato dalla Ilvc Impianti elettrici, già affidataria del servizio di illuminazione votiva del Cimitero che aveva presentato istanza dopo che il Comune di Castrovillari ha inteso sospendere l’affidamento diretto del servizio concesso poi dall’amministrazione Lo Polito alla Pollino Gestioni Impianti Srl. Il Collegio Catanzarese dopo una sintetica ma significativa motivazione ha da un lato ritenuto legittimo il recesso operato dall’aministrazione dal precedente contratto con la ILVC e dall’altro ha ritenuto del tutto legittimo l’affidamento del servizio alla Pollino Gestione Impianti Srl. Il contenzioso in oggetto era nato, infatti, a seguito del recesso del contratto, operato dal Comune di Castrovillari nell’autunno del 2018, con cui si poneva fine ad un affidamento quindicennale alla ILVC del servizio dell’illuminazione votiva ed alla successiva attribuzione del servizio – previa valutazione di altre offerte sul mercato – alla Pollino Gestione Impianti, operato nel mese di Febbraio 2019. La ILVC, in sostanza riteneva che il contratto dovesse essere prorogato di diritto e che pertanto l’affidamento del servizio alla Pollino fosse illegittimo. Il TAR ha dunque ritenuto legittimo e doveroso il recesso del Comune da un lunghissimo contratto di affidamento ed al contempo ha ritenuto esente da ogni vizio l’affidamento del servizio dell’illuminazione cimiteriale alla Pollino Gestione Impianti Srl, società pubblica, peraltro partecipata dal Comune stesso. «La pronuncia del TAR appare lucida e corretta e si pone in linea con la giurisprudenza maggioritaria che ritiene illegittima la proroga tacita dei contratti dopo un lungo affidamento. Inoltre, conferma che l’affidamento del servizio alla Pollino Gestione Impianti Srl è avvenuto a seguito di una corretta selezione» ha chiosato Giancarlo Pompilio, avvocato che ha difeso in giudizio la Pollino Gestione Impianti Srl.