Servizio civile. La Marinella Bruno Onlus leader nella progettazione

Giuseppe Bruno Presidente Marinella Bruno Onlus

Giuseppe Bruno Presidente Marinella Bruno Onlus

 

MORANO CALABRO – Raccoglie un nuovo importante risultato in termini di impegno sociale e programmazione attenta ai bisogni del territorio l’associazione Marinella Bruno Onlus di Morano Calabro, presieduta da Giuseppe Bruno. Il progetto “Marinella Amica in Rete” raccoglie un risultato importante in termini numerici vedendosi attribuire ben 36 posti per giovani che nel nuovo anno di volontariato potranno spendersi a favore dei più bisognosi nell’esperienza del Servizio Civile. Il progetto dell’associazione moranese coinvolge i Comuni di Morano Calabro, San Basile, Cerchiara di Calabria, Civita, Firmo e San Sosti, la Fondazione Il Filo d’Arianna Onlu, l’Associazione Ente Nazionale Salvaguardia e Ambiente, e in partenariato con CsV Cosenza, Acli Cosenza, Cooperativa Comunidea, Centro Incontro Anziani (oggi Centro di Promozione Sociale), Associazione La Rosa dei Venti e Gli Amici di Marinella, nonché la Farmacia Donadio di Morano Calabro. Per la quarta volta, dopo i progetti “Marinella Amica” – “Rete Marinella Amica” – “Rete Sociale Marinella Amica” il progetto redatto per il 2019/2020 è stato riconosciuto altamente qualificante e valido tanto da essere premiato con ben 36 posti a disposizione dei giovani del territorio che vorranno spendere il loro anno di servizio civile nell’azione sociale a favore del territorio attraverso l’attivazione di sportelli di segreteria sociali per ascoltare i bisogni del territorio che saranno presenti nei comuni aderenti. I volontari del servizio civile nazionale operanti, unitamente ai volontari dell’Associazione e in sinergia agli assessorati comunali «si occuperanno – spiega il presidente Giuseppe bruno – di soddisfare i bisogni dei meno abbienti attraverso il sostegno alimentare, di farmaci e abbigliamento, il trasporti di minori e anziani in difficoltà, oltre che l’orientamento alle strutture sanitarie e servizi di assistenza». Il progetto privilegia una rete sociale pubblico – privato ormai consolidata ed efficiente che «anche quest’anno potrà garantire un’esperienza qualificante e formativa per i giovani Volontari che presteranno servizio presso la nostra Associazione a servizio dei bisognosi della Comunità in sinergia con gli uffici dei Servizi Sociali dei Comuni aderenti».