CASTROVILLARI – Il problema che investe la sanità della Calabria e del Pollino in particolare, per la quale ieri si è celebrato un lungo consiglio comunale alla presenza del direttore generale dell’Asp di Cosenza, Raffaele Mauro, e di alcuni sindaci del comprensorio è «più complesso delle nostre volontà» ha sbottato il sindaco di Frascineto, Angelo Catapano, il quale ha chiesto ufficialmente al Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, di spostare il confronto sul tavolo del Ministro della Salute, Giulia Grillo. «Urge trovare una soluzione politica – ha dichiarato il primo cittadino di Frascineto – da discutere su un tavolo che non è più quello locale o regionale. Chiediamo audizione al Ministro della Salute – ha continuato il sindaco arbereshe – per cercare insieme le risposte e la quadratura del cerchio alle esigenze dei nostri cittadini». Per il Sindaco di Acquaformosa, Gennaro Capparelli, la sanità calabrese è ridotta a «macelleria sociale» e si è augurato che il nuovo governo Giallo – Verde «elimini il commissario Scura» dal suo ruolo. «Lavorare ed investire sulla sanità» è il richiamo offerto all’assemblea consiliare di Castrovillari da Gennarino Russo, primo cittadino di Firmo, il quale ha sollecitato la dirigenza Asp per capire a che punto sono le richieste del territorio sullo Spoke della città del Pollino e le altre strutture periferiche del territorio che nel passato sono state «spogliate» dilapidando il servizio capillare che prima era distribuito nell’entroterra. La gestione commissariale che ha «di fatto svuotato le richieste dei cittadini» è stata oggetto di critiche anche da parte dell’assessore di Saracena, Franco Gagliardi, il quale ha richiamato l’urgenza di «invertire questa tendenza con forza». Periodo «sempre più scuro per la partita sanità in Calabria e nel Pollino» è il giudizio del Sindaco di Morano Calabro, Nicolò De Bartolo, che ha definito «inaccetabile» il livello di degrado al quale si assiste oggi ed ha chiesto di «passare ad una forte protesta» del territorio. La seduta del consiglio comunale ha registrato – in sede di votazione – la spaccatura delle Liste Civiche (Laghi e Gauargna hanno abbandonato l’aula in segno di protesta, il consigliere Santagada ha votato invece l’ordine del giorno proposto dalla maggioranza) sul documento proposto dal Sindaco Domenico Lo Polito per impegnare l’Asp sulle richieste del territorio e le urgenze del comparto sanità, partendo da un tavolo specifico con il Prefetto di Cosenza. «Ancora una volta la salute – è stato ribadito in più modi e da più parti- è uno dei doveri umani più vincolanti per ognuno nonché un ambito di responsabilità comune».