CASTROVILLARI – Parla di «grave problematica» che «è stata anche oggetto comunicazione riservata alla Segreteria e Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione, al fine di sollecitare una dura presa di posizione politica per il ripristino di normali condizioni di legittimità dell’appalto, al fine di ridare la giusta serenità ai lavoratori che operano nelle pulizie» la Filcams Cgil di Castrovillari. Da tempo i lavoratori delle aziende che eseguono le pulizie dei plessi scolastici del comprensorio – affidate ai lavoratori cosiddetti ex LSU, fin da luglio 2001 – non ricevono regolare pagamento delle spettanze. Una problematica per la quale il sindacato ha chiesto l’intervento dell’Ispettorato del Lavoro di Cosenza per la risoluzione delle problematiche e delle criticità organizzative in essere, con la convocazione, per altro, del Consorzio Team Service e delle aziende Snam Lazio Sud e Linda Srl. La Filcams Cgil ribadisce che «si rilevano ritardi nelle erogazione dei salari e rateizzazione della retribuzione su scelta “autonoma” delle aziende che arrecano profondo disagio alle maestranze monoreddito e costituiscono un modus operandi totalmente inaccettabile» che «si registra la mancata erogazione in taluni casi delle quote di TFR ai fondi previdenza complementare – indicati dai lavoratori con apposita richiesta di destinazione del Trattamento di fine rapporto – per cui sono state già inoltrate apposite diffide rimaste allo stato attuale ancora prive di risposta». Inoltre «si censisce un’organizzazione del lavoro che appare per molti versi confusa e crea sperequazioni – in termini di ore lavorate – tra operatori». Il sindacato si sta adoperando con le aziende e con le INPS competenti «per la corretta e veloce liquidazione delle spettanze FIS, ai lavoratori che ne hanno usufruito, per via della novità dello strumento legislativo che ingenera ancora confusione nella corretta applicazione del nuovo ammortizzatore sociale».