CASTROVILLARI – La città del Pollino è al primo posto in termini di percentuale di raccolta differenziata tra i comuni con popolazione superiore a 20.000 abitanti. E’ quanto emerso dal report sulla raccolta differenziata nei comuni calabresi relativo all’annualità 2017 pubblicato dall’Arpacal nei giorni scorsi. A tal riguardo vi è una riflessione da questo punto di vista da parte del Sindaco Mimmo Lo Polito e dell’Assessore all’Ambiente Pasquale Pace che mettono in evidenza come vi sia una relazione alla crescita costante della buona pratica della raccolta differenziata in tutti i comuni seppure con proporzioni diverse tra le varie province calabresi. “Tuttavia, ad onor del vero, – sottolineano nello specifico il Sindaco e l’Assessore all’Ambiente, – è giusto considerare l’analisi di tali dati anche a partire dalla morfologia dei singoli territori e dalla dimensione degli agglomerati abitativi che, aumentando in termini di popolazione e concentrazione abitativa, innescano problematiche di controllo e gestione sempre più difficili da affrontare.”
“In tale ottica – aggiungono- risulta doveroso fare un distinguo tra piccoli centri e grandi aree urbane al fine di cercare di operare un paragone che sia più consono all’antico motto latino “Similes cum similibus”. Così facendo, così come confermato dai dati, si può notare “come seppure la graduatoria assoluta contempli nelle prime 10 posizioni comunità abbastanza piccole tra le quali spiccano per bravura ed operosità le vicine Frascineto (3°posto) e Morano Calabro (10° posto), la città di Castrovillari guadagna il primo posto in termini di percentuale di raccolta differenziata (66,72%) tra i comuni con popolazione superiore a 20.000 abitanti staccando di pochissimo Montalto Uffugo.”
“L’azione, come nelle diverse municipalità della regione, è un work in progress in tutti i sensi -sostengono- per la quotidiana attenzione su come far approcciare ed interagire la popolazione con questa esigenza di qualità ambientale e possibilità sostenibile che necessitano di comportamenti virtuosi per ridurre l’inquinamento e sviluppare l’importante riutilizzo delle materie riciclabili. Una scommessa la quale non può prescindere dal controllo e gestione accurata dei processi che l’Amministrazione comunale di Castrovillari vuole ottimizzare sempre più, consapevole, per cultura, della portata della sfida civica.”
“E’ con questa coscienza – riferiscono gli amministratori- che Castrovillari guadagna il primo posto in termini di percentuale di raccolta differenziata (66,72%), confermando il lavoro svolto nel delicato processo, frutto di una profonda collaborazione tra gli attori coinvolti a cui va, ancora una volta, il plauso dell’Amministrazione Comunale. L’ufficio ambiente dell’Ente locale, l’impresa Calabra Maceri che opera il servizio di raccolta rifiuti in Città e, soprattutto, i cittadini che rappresentano “l’implicazione” fattiva di tale sistema di differenziazione ha proprio come fine ultimo il riciclo dei materiali e la conseguente riduzione di inquinamento.”
“Questa la strada -ribadiscono Lo Polito e Pace- che si vuole continuare a fare per incrementare i risultati raggiunti nella convinzione che è assolutamente necessario ridurre al minimo le quantità di materiali non riciclabili destinate alle discariche.” Vi è però una problematica che gli amministratori fanno notare. “L’unica ombra, che si coglie nelll’intero contesto -concludono gli amministratori-, è l’insufficiente impiantistica pubblica regionale per il trattamento e gestione in loco dei rifiuti prodotti; tale fattore, spesso avversato, porta ad un inevitabile aggravio dei costi che, anche se rischiano di rendere gli sforzi non particolarmente efficaci, non fiaccano le nostre scelte per migliorare il sistema.”