CIVITA – Una fune d’acciaio per sostenere una rete da cantiere di coloro rosso che impedisca fisicamente l’ingresso nelle Gole del Raganello nei punti di Ponte del Diavolo e dell’ex Ostello della Gioventù, unita ad una segnaletica verticale che espliciti il divieto di accesso al canyon. E’ il contenuto della nuova e più restrittiva ordinanza emanata dal Sindaco di Civita, Alessandro Tocci, che con l’approssimarsi della stagione estiva ha così voluto scongiurare il pericolo che qualcuno si inoltri nelle gole che furono funestate dalla tragedia del 20 agosto scorso, in cui persero la vita dieci persone, e che sono ancora sotto sequestro da parte della magistratura per le indagini aperte dopo la tragedia. Con l’ordinanza n°16 del 5 luglio scorso inviata al Prefetto di Cosenza, al Questore di Cosenza, al commissariato Ps di Castrovillari, al comando stazione Carabinieri, alla stazione dei carabinieri di Francavilla Marittima e al raggruppamento dei carabinieri Parco, il Comune di Civita si è determinato con misure utili per «rafforzare il controllo e, soprattutto, evitare che vi siano ingressi dal territorio di Civita nelle Gole». L’ordinanza è stata trasmessa per quanto di rispettiva competenza ai comuni di Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, San Lorenzo Bellizzi, affinchè il rispetto dell’ordinanza sia garantito, dando notizia allo scrivente di tutti gli adempimenti adottati.