CIVITA – Da oggi sarà possibile accedere al Ponte del Diavolo. Lo ha disposto il P.M., Eugenio Facciolla, a seguito della richiesta a firma dell’avvocato Riccardo Rosa, legale di fiducia del Sindaco di Civita, Alessandro Tocci. In queste ore la procura sta notificando, attraverso i Carabinieri Forestali, il provvedimento di dissequestro al Sindaco di Civita e sta aprendo il varco di accesso deponendo i sigilli che erano stati apposti pochi giorni la tragedia. La richiesta si era resa necessaria in quanto il manufatto in pietra che domina le Gole del Raganello, luogo della tragedia consumata il 20 agosto scorso e nella quale persero la vita 10 turisti, è l’unica via di accesso alla località “Cioro” in agro del comune di Civita, dove insistono dei terreni privati che fino ad oggi sono rimasti irraggiungibili dai legittimi proprietari. La riapertura del Ponte del Diavolo, oltre ad essere importante per il turismo che via via va riprendendo i propri ritmi vitali per la comunità arbereshe, è di fondamentale importanza anche per raggiungere i terreni privati della località “Cioro”. La decisione del Pm di concedere il dissequetro del ponte non creerebbe nessuno ostacolo all’espletamento degli accertamenti e dei rilievi tecnici in atto nelle Gole del Raganello. Ne pregiudicherebbe il mantenimento del sequstro sulle Gole del Raganello, teatro della tragedia, che restano ancora sotto sequestro e irraggiungibili ne visitabili. Proprio nella mattinata odierna, tra l’altro, era previsto un nuovo sopralluogo da parte dei consulenti della Procura di Castrovillari che indaga per omicidio colposo, che di fatto è stato rimandato per le avverse condizioni meteo che insistono nella zona. Il forte vento di Grecale avrebbe suggerito di rimandare ad altra data la risalita del torrente prevista per la giornata di oggi.