Progetto EuRYD. Giovani polacchi ospiti a Mormanno

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MORMANNO – Trenta giovani (quindici locali ed altrettanti provenienti dalla Polonia) si sono confrontati per una settimana sul tema del “Vivere e lavorare nella aree rurali naturali e protette”. Era questo l’obiettivo del Progetto Eu.R.Y.D. (European Rural Young Development), al quale il comune del Sindaco Guglielmo Armentano ha aderito nell’ambito del Programma Erasmus+ 2014-2020 della Commissione Europea per favorire il sentimento identitario dei giovani nei confronti del proprio territorio e accrescerne l’attrattività in termini di sviluppo sociale ed economico, attraverso un percorso di conoscenza e riscoperta delle sue risorse e delle opportunità occupazionali legate allo sviluppo rurale, stimolandoli ad assumere un ruolo attivo nel processo di sviluppo locale. Un intenso programma che ha visto la cittadina – famosa per la sua Lenticchia – assumere il ruolo di coordinatore e di organizzazione ospitante dell’Instytut Współpracy Regionalnej, una Fondazione non profit polacca. Trenta giovani tra i 16 ed i 26 anni hanno così messo a frutto una esperienza di confronto e dialogo, scambio transnazionale per incoraggiare la cittadinanza europea e confrontarsi sullo sviluppo dei territori, promuovere le discipline sportive sostenibili e praticabili nel Parco del Pollino e il rispetto dell’ambiente, suscitare l’interesse ad intraprendere un’attività lavorativa nel proprio territorio stimolando una visione positiva e innovativa del mondo rurale. Angela Grisolia e Domenica Moscato sono state le group leader locali che hanno guidato le attività in collaborazione col partner polacco e alcune associazioni locali. I giovani si sono confrontati su temi come il patrimonio naturale e culturale, il paesaggio come bene comune, il turismo responsabile e sostenibile, le Imprese smart nel rurale, i Green Jobs e la Rural Social Innovation e le nuove professionalità turistiche e ambientali. Hanno suscitato molto interesse i case history previsti: quello sul rilancio della lenticchia di Mormanno, attraverso l’incontro con Paolo Perrone, il giovane imprenditore dell’azienda agricola Il Vecchio Fienile, che ha illustrato ai giovani la propria esperienza, quello sulla figura della Guida ambientale attraverso l’incontro con Luigi e Francesca Perrone e quello sulla visita all’azienda agricola “Annalisa Farm”, di Annalisa Olita, per una riflessione sulla multifunzionalità dell’ agricoltura e sul ruolo della donna nell’innovazione e nell’interpretazione delle potenzialità dei territori rurali. Il progetto ha affrontato, infatti, anche una tematica di genere cercando di far superare ai giovani pregiudizi e luoghi comuni sul ruolo della donna nelle aree rurali attraverso la testimonianza diretta di giovani donne. Tanto sport a cura dell’Associazione Canoa-Kajak di Mormanno, il Tiro con l’Arco di campagna a cura degli Arcieri del Lago 17Lago, la Volley a cura dell’Associazione Volley di Mormanno e l’Orienteeering nel centro storico del paese a cura di Luigi Perrone. A queste si è aggiunto anche il Concorso fotografico “Paesaggi urbani come paesaggi rurali bio-culturali” a cura dell’Associazione Il Calabrone che ha visto i ragazzi gareggiare anche in un Contest on line. I partecipanti acquisiranno il certificato europeo Youthpass, che descrive e convalida l’esperienza di apprendimento non formale e informale acquisita durante le attività, utile per il proprio futuro formativo e lavorativo. Alla valutazione positiva dei partecipanti, per i quali è stata senza dubbio un’ esperienza positiva ed entusiasmante, delle loro famiglie e della comunità mormannese in generale, si aggiunge quindi la soddisfazione dell’Amministrazione Comunale che ha voluto dare questa opportunità ai giovani di Mormanno, unica nel territorio, e in particolare del Sindaco Guglielmo Armentano e del Consigliere con delega alle Politiche Giovanili Giuseppe Regina, che hanno sostenuto la proposta sin dall’inizio scommettendo su un progetto europeo da realizzare anche in una piccola realtà.