CATANZARO – Brillano gli studenti castrovillaresi alla terza edizione del progetto “Ciak: un processo simulato per evitare un vero processo”, svolto a Catanzaro presso l’Auditorium del Seminario San Pio X.  Il progetto, promosso dall’U.S.R per la Calabria e dal Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, in collaborazione con la Camera Minorile, ha visto coinvolti ben  61 Istituti di tutta la regione.  Due le sezioni del concorso: una per le migliore simulazione del processo, a cura del Tribunale per i Minorenni, e l’altra, promossa dal Centro Calabrese di Solidarietà, per la realizzazione di un prodotto audiovisivo sul tema “Bullismo e cyberbullismo.
Incetta di premi per l’Istituto d’Istruzione Superiore “Garibaldi-Alfano” di Castrovillari. Gli studenti hanno messo in scena un vero e proprio processo, calandosi nella realtà giudiziaria e trattando due problemi di grande attualità: la droga e il cyberbullismo. Le simulazioni sono state finalizzate all’acquisizione di consapevolezza delle gravi conseguenze derivanti da comportamenti illegali troppo spesso sottovalutati e ad azioni di prevenzione. Gli alunni del Liceo Classico “G. Garibaldi”, coordinati dalla prof.ssa Katia Tinari, hanno partecipato al progetto realizzando autonomamente un “loro” copione ispirato a episodi di bullismo realmente accaduti e sono stata premiati “per l’impegno e la capacità di partecipazione dell’intero gruppo-classe, che si è distinto per forte senso di coesione e singolare sensibilità verso il tema del cyberbullismo”.  La rappresentazione, avvenuta presso il Tribunale di Castrovillari lo scorso 20 maggio 2017, ha ricevuto un encomio solenne da parte del Presidente del Tribunale per i Minorenni Luciano Trovato, ed è stata elogiata dal pubblico presente costituito da magistrati ed avvocati.  Con il video “Smascheriamoli con i colori” gli studenti del Liceo Artistico “A. Alfano”, coordinati dalla prof.ssa Alessia Travo, hanno ottenuto il primo premio e vinto un buono di 500,00 euro, per la sensibilità evidenziata e la solidarietà dimostrata nei confronti delle vittime di bullismo. Sono state, inoltre, apprezzate le doti artistiche e l’espressività dei disegni inseriti nel video. I migliori studenti di entrambi gli indirizzi sono, inoltre, stati insigniti di una menzione speciale e di un premio  per “l’impegno profuso nell’approfondimento del tema di legalità trattato”. Orgoglioso dei premi ottenuti dagli alunni il Dirigente Scolastico Walter Bellizzi, che si augura che l’Istituto possa continuare nel progetto intrapreso e raggiungere ulteriori prestigiosi risultati. Ospite d’onore alla premiazione  il dott. Luigi Fadiga, già presidente del Tribunale per i Minorenni di Roma e docente di Diritto Minorile all’Università LUMSA di Roma, che ha consegnato i premi ai ragazzi; sono intervenuti anche il Direttore dell’U.SR per la Calabria dott. Diego Bouché, la dott.ssa Isolina Mantelli, Presidente del Centro Calabrese di Solidarietà, e numerosi altri magistrati, oltre al Presidente del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro dott. Luciano Trovato, promotore del progetto e coordinatore dell’incontro.