CASTROVILLARI – Di nuovo ha forse solo l’appellativo. Perchè nel tribunale di Castrovillari i problemi sembrano essere quelli di una struttura datata. Nei giorni scorsi alcune infiltrazioni d’acqua hanno messo a «rischio di gravi danni» alcuni fascicoli di procedimenti civili e penali. «Stesse problematiche sono state evidenziate nell’aula bunker, situata in una zona poco distante dal Palazzo di Giustizia». La denuncia arriva dai rappresentanti del GaV, il Gruppo Azione Verità di Corigliano-Rossano, che hanno rilevato la mancanza di interventi manutentivi e riparatori e criticato apertamente il «silenzio da parte degli organismi che sarebbero chiamati a tutelare utenza, operatori del diritto, personale dell’amministrazione giudiziaria». I nodi già sottolineati dal Gav in precedenza oggi sono venuti al pettine. «L’aspetto più inquietante – scrivono gli avvocati rossanesi – è che tali problematiche sono sottaciute dai più. Qualcuno, evidentemente, aveva la fregola a tutti i costi di accelerare le procedure e definire l’operazione di chiusura del tribunale di Rossano». Comportamenti che richiedono una «seria riflessione su metodi e condotte finora adottati da organi dello Stato tendenti all’omertà e all’indifferenza».