MORMANNO – Oltre venti appuntamenti da vivere nei quattro giorni dedicato all’evento identitario di Mormanno. Perciavutti si prepara ad entrare nel vivo ed essere un grande momento consolidato di marketing territoriale e valorizzazione del vino e delle identità agroalimentari del Pollino. Quest’anno con due ospiti d’eccezione: il musicista popolare Cosimo Papandrea che animerà il concerto del 7 dicembre in piazza Umberto I e lo chef Simone Finetti che sarà protagonista di un cooking show sabato 8 dicembre valorizzando le identità alimentari del borgo. Così l’antico rito del “perciare” le botti per assaggiare il vino nuovo a Mormanno si è trasformato in un grande evento radicato nella tradizione ma con lo sguardo al presente, legato alla promozione del vino calabrese – attraverso la partecipazione di quattro tra le più rappresentative realtà produttive regionali (Ferrocinto di Castrovillari, Librandi e Francesco Malena di Cirò, Statti di Lamezia Terme) – e alla valorizzazione del cibo contadino e le eccellenze agroalimentari del territorio che nel paese del faro si declinano in fagiolo poverello bianco, lenticchia e bocconotto. Ci crede e ci ha investito l’esecutivo guidato da Giuseppe Regina, affiancato dal vice Paolo Pappaterra, e dall’assessore al turismo, Flavio De Barti, che insieme all’associazione Comunalia – ideatrice dell’evento – lavorano alacremente per la buona riuscita dell’edizione numero 16. «Questo appuntamento – confessano – rappresenta per Mormanno un forte attrattore turistico – esperienziale capace di aiutarci a raccontare al meglio il nostro territorio, le sue identità alimentari, la grande valenza di accoglienza diffusa messa in campo grazie al connubio tra intrapresa pubblica e privata scegliendo di valorizzare il territorio in maniera nuova e propositiva puntando su grandi eventi legati alla tradizione». In questa chiave è da leggersi anche la partnership con la condotta Slow Food Pollino Sibaritide Arberia versante ionico cosentino, guidata dal fiduciario Lenin Montesanto, che da quest’anno proprio nei giorni clou dell’evento realizzerà, presso l’area mercatale, il villaggio delle identità e delle eccellenze chiamando a raccolta a Mormanno i produttori del sodalizio con la chiocciola che perseguono la filosofia del cibo buono, pulito e giusto. Il centro storico invece sarà animato dai Vuttari dei quartieri Casalicchio, Capo Lo Serro, Costa e Torretta, che proporranno – oltre ai cibi della tradizione popolare del Pollino – il vino delle cantine regionali segno evidente di come Perciavutti voglia essere momento di legame e promozione del vino calabrese (in forte ascesa sui mercati nazionali ed internazionali) e sia al contempo diventato evento che ha travalicato i confini territoriali diventando un grande momento culturale regionale, sostenuto anche dal contributo della Regione Calabria, ed un grande evento storicizzato per il Parco Nazionale del Pollino che oltre a sostenerlo con un contributo economico importante lo ha reso uno dei co-eventi in cui si è scelto di raccontare la bellezza naturalistica dell’area protetta più grande d’Italia. In continuità con la volontà forte dell’esecutivo guidato dal Sindaco Giuseppe Regina di valorizzare il cibo ed il territorio spazio, nel ricco programma, anche alle passeggiate nel borgo di Mormanno a cura dell’associazione Comunalia in collaborazione con l’Associazione delle Guide Ufficiali del parco Nazionale del Pollino alla scoperta degli antichi vuttari e la degustazione di pietanze tipiche nei giorni di sabato 8 e domenica 9 dicembre. Sempre sabato 8 dicembre, alle ore 16.00, presso la Sala consiliare di Mormanno spazio alla cultura legata alle ricette tradizionali con Maria Zanoni che presenterà un racconto delle antiche tradizioni mediterranee con il libro “Piatti e Gulìe, cibo e gusto di Calabria” organizzato dalla Cooperativa “Pollino Food Experience” che si sta dedicando alla coltivazione e valorizzazione del fagiolo poverello bianco, insieme alla lenticchia ed al bocconotto, identità alimentare di Mormanno. Aspettando Perciavutti 2018, giorno 6 dicembre, sarà invece momento dedicato alle scuole con la rappresentazione dello spettacolo promosso dalla band “Ladri di carrozzelle” dal titolo “Diversi da chi”. Mentre alle 18.00 la sala consiliare accoglierà Giusy Staropoli Calafati e la presentazione del libro “La Terra del Ritorno”. Un romanzo che arriva dritto al cuore. Che fa capire come ognuno di noi può trovare la propria felicità nel posto in cui nasce senza dover per forza cercare terre nuove. Un testo che aiutare a riflettere sul bisogno di lottare per la propria identità e per i propri sogni, perché ne vale sempre la pena.