CASTROVILLARI – Si intitola “Per non dimenticare. Un popolo snza memoria è un popolo senza futuro” il libro di Antonio Sitongia interamente dedicato al Santuario della Madonna del castello, edizione a cura del rettorato e del Caes. Il testo ripercorre la storia antica del Santuario luogo simbolo della città e dei castrovillaresi, i suoi luoghi sacri, le opere d’arte, ma soprattutto la storia recente che ha visto l’amministrazione comunale al lavoro per riaprire completamente la viabilità di accesso al Santuario diocesano. Un libro competo e ricco di testimonianza anche fotografiche che sottolinea e amplifica la storia della grande devozione dei Castrovillaresi per la “Madonna del Castello”, ricostruita anche attraverso le fonti di Cristoforo Pepe, Ettore Miraglia, Vincenzo Gesualdi, don Carmine Rubini (e molti altri) della cui opera “I miracoli della Madonna del Castello”, se ne riportano quattro, tra i più suggestivi. La presentazione del testo è affidata a Monsignor Francesco Savino, vescovo di Cassano all’Jonio, che invita a praticare la “virtù” della Memoria, che emerge quale esigenza profonda proprio in tempi di oscuramento e confusione dettati dai veloci mutamenti in corso. Sabato 9 febbraio alle ore 18.00 presso la Sala Varcasia, presso la Parrocchia di San Francesco, interverranno per la presentazione del libro l’autore, Antonio Sitongia, Romina Alberti in qualità di membro del Caes del Santuario, il Sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, il vescovo, Monsignor Savino, Gianni Donato, presidente dell’associazione culturale Città Solidale e lo storico castrovillarese, Gianluigi Trombetti.