LAMEZIA TERME – E’ stato Gianluca Callipo, presidente regionale dell’Anci Calabria, a volerlo in qualità di membro della consulta regionale dei piccoli comuni. Alla sua prima esperienza amministrativa in qualità di vice sindaco del Comune di Mormanno ora per Paolo Pappaterra arriva anche questo nuovo ed importante ruolo nel sodalizio dei comuni calabresi. A Lamezia Terme oggi era riunita l’Anci Calabria proprio per proseguire il cammino di ricostruzione del sodalizio per dare piena operatività all’associazione che riunisce le Amministrazioni comunali. La Consulta calabrese dei Piccoli Comuni (quelli sotto i 5mila abitanti, che nella nostra regione sono circa l’80%), è formato da 16 componenti e un coordinatore. «Il Pollino, le potenzialità e le problematiche relative ai borghi che compongono il nostro meraviglioso territorio entrano a pieno titolo nella discussione programmatica dell’associazione nazionale dei comuni d’Italia della Calabria – ha commentato dopo la nomina Pappaterra – Ringrazio il presidente Callipo per avermi voluto in questo organismo e da subito assicuro pieno impegno per una fattiva collaborazione per il rilancio del nostro patrimonio di realtà dalle quali passa, ne sono convinto da sempre, il rilancio del turismo esperienziale che riguarda la Regione Calabria». Alla riunione ha partecipato anche il coordinatore della Consulta nazionale dei Piccoli Comuni, Massimo Castelli, con il quale sono stati approfonditi gli aspetti più qualificanti della nuova legge che riguarda le amministrazioni più piccole, con la previsione di nuovi fondi e, soprattutto, una serie di semplificazioni amministrative finalizzate a rendere meno gravosi gli adempimenti nei territori con un numero contenuto di abitanti. «Da subito – ha chiosato Pappaterra – lavoreremo alacremente per portare le migliori idee per le aree interne e i piccoli borghi della Calabria».