Pagate gli stipendi o scioperiamo. Diffida della Filcams alle aziende dell’Asp

ferrone andrea filcams

ferrone andrea filcamsCOSENZA – Soffia l’aria della mobilitazione imminente tra le fila dei lavoratori occupati nei servizi di pulizia dei Presidi Ospedalieri dell’Asp di Cosenza. Già in sciopero nei giorni scorsi per i ritardi nei pagamenti da poche ore hanno ricevuto comunicazione che il 3 settembre verranno accreditati gli stipendi relativi alla mensilità di Luglio. «Interpretando il crescente malumore dei lavoratori esasperati dai continui ritardi nel pagamento delle spettanze maturate – scrive Andrea Ferrone, segretario generale Filcams comprensoriale nella lettera indirizzata al Consorzio Nazionale Servizi, alle ditte e per conoscenza anche al Prefetto di Cosenza – che tolgono la serenità e la tranquillità sul lavoro, con ripercussioni familiari, trattandosi di lavoratori monoreddito e assunti con contratti part time» si «invita e diffida al rispetto delle date di pagamento della mensilità, a partire da quella di agosto che dovrà essere pagata inderogabilmente dal 10 al 15 settembre». Non si può accettare – continua il rappresentante sindacale – il «continuo scarica barile sull’Asp di Cosenza per il ritardo con la quale la stessa paga le fatture del servizio reso, contravvenendo ai termini contrattuali sottoscritti dalle parte, così come lamentano le stesse aziende». Pertanto se il termine di pagamento per la mensilità di agosto non verrà rispettato il Sindacato promette di dare «corso a forme di proteste atte a ristabilire il rispetto dei termini contrattuali».