Operazione Nerone. Arrestato il mandante in concorso

pistola bevilacqua

pistola bevilacquaCASTROVILLARI – E’ ritenuto dagli inquirenti il mandante in concorso degli eventi delittuosi di danneggiamento ai danni di numerose attività commerciali, finite poi nell’inchiesta Nerone che portò all’arresto – tra gli altri – di Abbruzzese Cosimo e Abbruzzese Francesco. Francesco Bevilacqua è finito agli arresti stamane, ad opera dei Caraninieri della locale Compagnia, guidata dal Maggiore Giovanni Caruso, perchè a seguito di ulteriori elementi probatori utili a dimostrare la sua responsabilità è stato identificato quale “mandante” in ordini a violenti episodi registratisi nel mese di Ottobre 2019. Il giorno dopo l’operazione Nerone, infatti, durante una perquisizione domiciliare a casa di Bevilacqua i Militari ritrovarnono un proiettile calibro 7.65 e nelle immediate vicinanze della sua abitazione, ben occultata, una pistola dello stesso calibro con matricola abrasa con 11 proiettili aventi le stesse caratteristiche di quelle usate per porre in essere le condotte intimidatorie nei confronti di alcuni imprenditori della città, nonchè una busta di cellphane contenente 380gr di marijuana. Inoltre tra le carte dell’inchiesta sono finite alcune intercettazioni tra i soggetti finiti in arresto a conclusione dell’indagine Nerone e il Bevilacqua che, dal suo domicilio dove scontava la pena detentiva ai domiciliari, dirigeva in maniera precisa le azioni criminali, indicando obbiettivi da colpire e le modalità di realizzazione dei singoli atti, indicando il soggetto inequivocabile nel ruolo di mandante delle condotte criminose.