CASTROVILLARI – Ha un vistoso taglio nella pietra uno dei mascheroni della storica fontana di San Giuseppe. Monumento storico del sedicesimo – diciassettesimo secolo, si trova all’ingresso della civita, il salotto antico della città del Pollino, e tempo addietro era stata oggetto di una “aggressione” a base di vernice che ne aveva deturpato la bellezza. All’inizio del nuovo anno, invece, è da registrarsi questo nuovo danneggiamento ad opera di ignoti, questa volta ben più grave di quelli precedenti. Nella notte tra la fine del 2016 e l’inizio del nuovo anno, molto presumibilmente, qualcuno ha ferito il volto di uno dei cinque mascheroni apotropaici in pietra, da cui sgorga l’acqua, e che secondo le credenze popolari servivano ad allontanare gli spiriti maligni dalla città, ma evidentemente non gli imbecilli. Dopo essere stato imbrattato da vernice rossa nel gennaio del 2015, che fu poi ripulito, oggi la scheggiatura del volto in pietra è uno sfregio che sarà difficile da riparare. La antica fontana si trova di fronte la chiesetta omonima di San Giuseppe e nei pressi del ponte della catena che è di fatto la porta d’accesso al quartiere storico del centro storico. Nei secoli passati lì sorgeva un ponte levatoio dotato di possenti catene che era ritenuto l’accesso principale della parte nord della città. L’ennesima aggressione al patrimonio artistico e storico del territorio comunale rappresentano una preoccupante deriva che si registra già da tempo. Soprattutto nel centro storico il Protoconvento Francescano e la Chiesa di San Giuliano sono oggetto di danneggiamento continui e scritte sui muri che ne offendono la memoria e l’alto valore culturale. Una incresciosa escalation, favorita dal buio della notte (quando spesso di registrano simili episodi), che nessuno è riuscito a fermare e che dovrebbe essere monitorata anche con un sistema di video sorveglianza – spesso invocato da molti anche in termini di sicurezza – ma che tarda ad arrivare.
Nuovo sfregio per la fontana di San Giuseppe
