Nuovo anno scolastico: l’in bocca al lupo dell’ Amministrazione

lopolito fascia sindaco

lopolito fascia sindaco

 

CASTROVILLARI – Inizio di anno scolastico per centinaia di studenti nella città di Castrovillari questa mattina. Il Sindaco della città Domenico Lo Polito, e l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Russo, hanno voluto rivolgere loro l’augurio di buon inizio d’anno scolastico. “L’augurio, rivolto a tutti gli alunni ed alle famiglie che li sostengono nonché a tutti gli operatori della scuola castrovillarese, vuole rafforzare l’impegno che questa Amministrazione comunale – scrivono i due –  ha nel  continuare  a migliorare  gli ambienti di apprendimento ed a portare i servizi, della mensa e del trasporto scolastico,  ad uno standard di livello sempre superiore.
“Siamo consapevoli – aggiungono nel messaggio augurale-  che in tutte le Istituzioni Scolastiche della nostra città si praticano  l’accoglienza e la solidarietà: principi  fondamentali  dell’appartenenza alla nostra Comunità. “Con altrettanta chiarezza – precisano il primo cittadino e l’Assessore alla Pubblica Istruzione – vorremmo sottolineare che la Scuola è lo strumento più importante che possa esistere per sostenere l’inclusione sociale  e per contrastare la povertà.
“Il grado d’istruzione e di sapere misura il livello di povertà delle famiglie e non la quantità di danaro che esse posseggono.
“A tanti giovani viene negato , per le tante guerre “dimenticate” o per i disastri ambientali , a volte causati  anche essi dall’incuria degli uomini, il diritto all’istruzione ed alla conoscenza. Vorremmo, quindi –  spiegano gli amministratori – , che  frequentare  le scuole di questa Comunità diventasse un’occasione per  acquisire  conoscenze, ed un privilegio affinché le stesse siano accompagnate da un’analisi critica. Solo attraverso questi  elementi- affermano- , le  nuove generazioni potranno, anche per noi adulti far diventare, il sogno di migliorare il mondo, una realtà.
“L’augurio , infine- che rilanciano- , ma non per ultimo, di costruire relazioni corrette dove  non esistano soggetti deboli da tutelare , ma una rete  naturale di salvaguardia delle diversità e dove il concetto di inclusione sia la stella polare dell’agire collettivo ed individuale.
L’invito, poi- concludono Lo Polito e Russo- , a fare della scuola il luogo dell’apprendimento ma anche della serenità, della gioia e dell’amore.”